Con Il senso del dolore prende corpo l'intesa tra Maurizio De Giovanni e la Sergio Bonelli Editore che, per la prima volta, accoglie un personaggio non originale, partorito lontano dalle stanze di Via Buonarroti ma del tutto conforme ai propri canoni narrativi. Il Commissario Ricciardi è, difatti, un dannato oppresso da un'insana capacità: quella di percepire, attraverso un'immagine evanescente, ultime parole e sensazioni delle vittime di morte violenta.
La necessità di immergersi nella Napoli fascista, in un contesto anteriore alle rovine causate dalla guerra, ha costretto Claudio Falco e Daniele Bigliardo a compiere un balzo indietro nel tempo di quasi novant'anni. Ciò ha significato raccontare una città radicalmente diversa, sia sul piano urbanistico che a livello etico e valoriale, una terra in cui musica e teatralità, protagoniste assolute di questo albo d'esordio, costituivano e costituiscono ancora adesso un fattore identificativo. L'omicidio di un tenore e le relative indagini divengono, così, il pretesto per catapultare il lettore nel tardo inverno del 1931, un viaggio in bicromia che poggia le sue fondamenta su una lodevole ricerca storiografica. Gli sforzi investiti nello studio di fotografie e documenti dell'epoca si riflettono nel tratto realista di Bigliardo, bravo a districarsi in una griglia bonelliana soggetta a costanti scomposizioni.
È la cura del dettaglio, dunque, a rendere Le Stagioni del Commissario Ricciardi un progetto degno di riguardo, quasi commovente nel desiderio di restituire, tramite figure secondarie e particolari in apparenza insignificanti, il calore e l'umanità di un passato irripetibile.
Abbiamo parlato di:
Le Stagioni del Commissario Ricciardi – Il senso del dolore
Maurizio De Giovanni, Claudio Falco, Daniele Bigliardo
Sergio Bonelli Editore, novembre 2017
158 pagine, brossurato, bicromia – 7,90 €
ISBN: 977197112700370035