Squirrel Girl, nata nei primi anni ’90 dalle menti di Steve Ditko e Will Murray, è un personaggio rilanciato negli ultimi anni dalla Marvel con due serie omonime entrambe scritte da Ryan North, vincitore di un Eisner Award 2013 per Adventure Time, e disegnate da Erica Henderson.
Quanto mi piaci, Squirrel Girl! è il secondo volume dedicato alla supereroina scoiattolo e il primo volume della nuova serie de L’imbattibile Squirrel Girl, raccogliendone i primi cinque numeri accompagnati dal crossover con Howard il Papero. Dopo una prima storia che introduce ai personaggi, Squirrel Girl si trova a fronteggiare la sua nemesi, il Dottor Destino, arrivato direttamente dal passato per vendicare la sconfitta subita nel primissimo scontro con l’eroina.
Fin dalla copertina lo stile di Erica Henderson appare essenziale, con personaggi contornati da una linea scattante e una colorazione piuttosto piatta che presenta un chiaroscuro appena accennato. I due episodi del crossover sono invece realizzati in collaborazione con gli autori della serie dedicata Howard, ovvero Chip Darsky (Sex Criminals) e Joe Quinones.
Il secondo episodio, in particolare, apparso proprio sulle pagine della testata del papero detective, è disegnato da Quinones che presenta un tratto più curvilineo e una maggiore ricercatezza del dettaglio rispetto ad Erica Henderson, pur mantenendo l’essenzialità della colorazione.
Questo stile semplice e immediato nei disegni si sposa alla perfezione con i toni leggeri delle storie di Ryan North. L’autore accenna vagamente al passato dei personaggi e si mostra più interessato a intrattenere il lettore ricorrendo a diversi espedienti narrativi mai banali.
Gli stilemi dell’universo supereroistico vengono ribaltati e parodiati creando situazioni al limite del surreale: ad esempio Squirrel Girl non si fa problemi a saltare tra i tetti di New York con solo un cerchietto in testa a “proteggere” la sua vera identità di Doreen Green; i newyorkesi non fanno più caso se nei loro palazzi si aggirano robot impazziti perché ormai i supercriminali sono all’ordine del giorno; il Dottor Destino è finanche scambiato per un cosplayer sia da Jubilee che dal Punitore.
Lo scrittore, inoltre, non si limita ad abbattere la quarta parete in maniera molto sottile, tramite i dialoghi dei suoi personaggi che si riconoscono protagonisti di un fumetto supereroistico, ma si riserva lo spazio a piè di pagina per intervenire in prima persona e scambiare battute direttamente con il lettore.
Un’opera che punta essenzialmente a divertire il lettore, poggiando le sue solide basi anche sul carattere esplosivo della sua protagonista, ottimista e spensierata per natura, in grado di empatizzare persino con criminali e perfetti sconosciuti. Se qualcuno è in difficoltà Squirrel Girl non si tira mai indietro dall’aiutarlo e grazie a questa sua caparbietà riesce a compiere le imprese più disparate e impensabili.
La personalità fuori dal comune dell’eroina scoiattolo prevarica i confini dl personaggio stesso e accompagna il lettore in ogni singola pagina. La positività della protagonista pervade ogni personaggio, piegando anche gli animi più crudeli a finali almeno in parte positivi, nei quali persino l’orgoglioso Dottor Destino arriverà ad ammettere pubblicamente il valore della sua rivale.
Abbiamo parlato di:
L’imbattibile Squirrel Girl vol.2 – Quanto mi piaci, Squirrel Girl!
Ryan North, Erica Henderson
Panini Comics, febbraio 2017
160 pagine, cartonato, colori – 16 €
ISBN: 9788891226679