Una spia, un sicario e una telepate: quando tre persone decisamente particolari necessitano per motivi diversi di una famiglia, diventano rispettivamente papà, mamma e figlia. Nascono da questo presupposto le dinamiche di Spy x Family, nuovo manga di Tatsuya Endo, edito in Giappone da Shueisha Inc. e portato in Italia da Planet Manga (Panini Comics).
L’azione e le situazioni bizzarre si alternano in una messa in scena rapida ma non frettolosa, attenta soprattutto ai toni leggeri, bilanciati però con accenni di dramma e violenza. Meno curato è il world building, praticamente assente nell’esordio, con la conseguenza che la vicenda si sviluppa in modo sì divertente, ma un po’ superficiale. Plausibile che l’autore riservi i numeri che verranno all’approfondimento del mondo nel quale si muovono i protagonisti, ai quali nel frattempo dedica una caratterizzazione accattivante, seppur non originale. I tre personaggi funzionano: con le loro peculiarità creano un continuo controcanto, utile per dare il “la” a varie e riuscite gag.
Il segno del mangaka è in prevalenza sottile e ben si sposa con la scelta di ricorrere di rado al tratteggio e alla retinatura. La ricerca stilistica si orienta verso un bianco e nero pulito, capace di dare maggiore risalto, per contrasto, alle chine utilizzate in giusta dose. Nella costruzione delle tavole, Endo predilige l’ampiezza, evitando di accumulare molte vignette di piccole dimensioni nella stessa pagina, sfruttando così lo spazio a disposizione per mostrare le figure intere o a tre quarti.
Abbiamo parlato di:
Spy x Family #1
Tatsuya Endo
Traduzione di Simona Stanzani
Planet Manga (Panini Comics), ottobre 2020
216 pagine, brossurato, bianco e nero – 4,90 €
ISBN: 9788891296252