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Spider-Man #599 (AA.VV.)

1 Settembre 2013
Dopo il prologo sul numero precedente, la prima parte di Desiderio di morte, saga conclusiva di Amazing Spider-Man, mette Peter Parker di fronte a quella che sembra la trappola definitiva: la sua mente intrappolata nel corpo morente di Otto Octavius. Dan Slott costruisce la storia facendo leva su due delle caratteristiche salienti del personaggio: l’ansia per la sua famiglia e il senso di responsabilità nei confronti di colleghi e civili. Le spiegazioni e i collegamenti alla continuity costruita negli ultimi 60 numeri risultano, alla fine, marginali (ma non è un difetto) nel progetto complessivo della storia, che restituisce un Peter
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SM 599_cover.inddDopo il prologo sul numero precedente, la prima parte di Desiderio di morte, saga conclusiva di Amazing Spider-Man, mette Peter Parker di fronte a quella che sembra la trappola definitiva: la sua mente intrappolata nel corpo morente di Otto Octavius.
Dan Slott costruisce la storia facendo leva su due delle caratteristiche salienti del personaggio: l’ansia per la sua famiglia e il senso di responsabilità nei confronti di colleghi e civili.
Le spiegazioni e i collegamenti alla continuity costruita negli ultimi 60 numeri risultano, alla fine, marginali (ma non è un difetto) nel progetto complessivo della storia, che restituisce un Peter in difficoltà, ma ancora non sconfitto dal suo geniale contraltare: il dottor Octopus.
L’albo ospita anche la conclusione di Minimum Carnage, una saga dal sapore “anni Novanta” che mette a confronto il Ragno Rosso e Venom/Flash Tompson con il serial killer Cletus Kassady/Carnage. La storia nel suo complesso, per usare le parole di Katy Kiernan, è “troppo surreale” e scritta forse con troppa fretta, nonostante i 6 episodi. Interessante, invece il finale che apre nuove prospettive a Carnage e allo spider-verse in generale.
La parte grafica pecca per l’eccessiva incidenza degli inchiostratori: l’episodio sembra disegnato da tre autori differenti, ma in realtà è opera del solo Lan Medina, riconoscibile solo nelle ultime tre pagine. Il numero è completato da una storia natalizia del Ragno Rosso e da un What if… su House of M.

Abbiamo parlato di:
Spider-Man (L’Uomo Ragno) #599
Dan Slott, Humberto Ramos, Chris Yost, Cullen Bunn, Lan Medina, Reilly Brown, Frank Tieri, Brian Haberlin
Traduzione di Pier Paolo Ronchetti
Panini Comics, agosto 2013
80 pagine, spillato, colore – €3,30

Gianluigi Filippelli

Gianluigi Filippelli

Gianluigi Filippelli (Cosenza, 1977) ha conseguito laurea e dottorato in fisica presso l'Università della Calabria. Attualmente lavora presso l'Osservatorio Astronomico di Brera (Milano) dove si occupa di Edu INAF, il magazine di didattica e divulgazione dell'Istituto Nazionale di Astrofisica di cui è editor-in-chief.
Tra i suoi interessi, le applicazioni della teoria dei gruppi alla fisica e la divulgazione della scienza (fisica e matematica), attraverso i due blog DropSea (in italiano) e Doc Madhattan (in inglese). Collabora da diversi anni al portale di critica fumettistica Lo Spazio Bianco, dove si occupa, tra gli altri argomenti, di fumetto disneyano, supereroistico e ovviamente scientifico.
Last but not least, è wikipediano.

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