Intervistato da Deadline, il regista Jaume Collet-Serra ha parlato di Black Adam l’atteso film sull’antieroe DC Comics che sarà presentato nelle prossime ore al San Diego Comic-Con. La pellicola, che sarebbe dovuta uscire il 29 luglio, è ora fissata per una release il 21 ottobre, a causa di alcuni ritardi dovuti alla pandemia che hanno ritardato la realizzazione di ben 2000 sequenze con effetti visivi.
Quando ho letto la sceneggiatura, ho gravitato verso la storia delle origini di questo personaggio non convenzionale. Mi piace il modo in cui opera nel grigio e ha un particolare senso di moralità e giustizia, simile ad alcuni dei film degli anni ’70 in cui il sistema è marcio e qualcuno ha bisogno di fare qualcosa per la giustizia. All’inizio, ho detto che questo potrebbe essere l’Ispettore Callaghan dei supereroi. Qualcuno che non segue le regole, ma fa la cosa giusta. Il sistema corrotto non proteggerà più gli innocenti. Black Adam potrebbe essere l’eroe della società.
Il film è ambientato nel presente, in Kahndaq,, una regione del Medio Oriente molto simile all’Egitto della realtà. e location nota ai lettori di fumetti DC Comics. In questo film, Black Adam e altri personaggi hanno accesso a determinate tecnologie aliene. Ci sono anche elementi di magia legati al mondo Shazam.
Riguardo al fatto che Black Adam sia l’antieroe DC in un mondo pieno di benefattori della giustizia come Batman, Superman e Shazam, Collet-Serra ha dichiarato: “Sì, ma nel nostro film lo sta scoprendo”, aggiungendo di non essere a conoscenza di eventuali spin-off collegati a Black Adam.