Scott McCloud e il fumetto: sbrogliare una matassa intricata

Scott McCloud e il fumetto: sbrogliare una matassa intricata

"Capire, fare e reinventare il fumetto" di Scotto McCloud si pone il complesso compito di spiegare e far comprendere le meccaniche del fumetto a lettori, autori e appassionati della nona arte, utilizzando il fumetto stesso come mezzo.

Capire, fare e reinventare il fumetto, pubblicato da Bao Publishing, è un volume che raccoglie i tre saggi (Understanding Comics, Reinventing Comics, Making Comics) scritti e disegnati da Scott McCloud, che si propongono di indagare le dinamiche i meccanismi fondamentali del fumetto come medium, andando dal piano concettuale a quello realizzativo, passando per quello produttivo. 

Partendo dalla definizione di fumetto, ricavata in parte da Will Eisner, come colonna portante dell’intero lavoro, McCloud propone contenuti dal peso importante, creando un meta-fumetto narrativamente coinvolgente, grazie a esempi di alto livello ma chiari e accessibili.

In Capire il fumetto l’autore illustra una storia del fumetto anticonvenzionale, integrando la pittura rupestre, i dipinti degli antichi egizi e degli aztechi e le illustrazioni rinascimentali successive all’invenzione della stampa. Poi passa ad analizzare come il tempo e lo spazio influiscano nella costruzione non solo delle singole pagine, ma dell’intera filosofia di un fumetto, dedicando addirittura un capitolo allo spazio tra i margini tra due vignette per sottolinearne le diverse modalità d’efficacia. McCloud non si limita a concentrarsi esclusivamente sui comics americani, ma evidenzia il ruolo del Giappone nella creazione di una tipologia di linguaggio del medium.

In Reinventare il fumetto l’autore esplora le dodici direzioni che secondo lui dovrebbe prendere il medium per rinnovarsi e aprirsi a nuove possibilità. Da un lato approfondisce il funzionamento del mercato e in particolare come il ruolo dell’autore influenzi a tutti i livelli -produzione, consumo e fruizione- la posizione dell’autore, le idee dietro una storia e il modo in cui arriva sulla carta, oltre che il compito del lettore. Dall’altro invece profetizza (dobbiamo ricordare che scrive/disegna questo testo nel 2000) la necessità di sfruttare il digitale per la creazione, la distribuzione e l’evoluzione del fumetto: è necessario notare come tante delle sue profezie si siano poi avverate nel corso degli anni, soprattutto in questo preciso momento storico, in cui molti artisti si stanno affermando proprio attraverso il web.

In Fare Fumetto rivela alcuni accorgimenti utili alla realizzazione di un buon fumetto, mettendo in chiaro fin da subito che non ci sono dogmi o regole da sapere a memoria, poiché ognuno ha un proprio stile e una propria maniera di approcciarsi al lavoro artistico, ma i suoi suggerimenti potrebbero servire se applicati con costanza. L’analisi è attenta a molti aspetti, ma quelli che colpiscono di più sono la creazione dei personaggi (sia grafica che interiore) e l’uso della parola, ricchi di notevoli e accorte intuizioni.

Un punto che McCloud tende ad evidenziare è la distanza del fumetto sia dalla letteratura che dall’arte pura: si può avvicinare ad entrambi, ma deve mantere il proprio codice linguistico per far sì che venga riconosciuto sia come medium che come espressione artistica in sé.

I disegni, dal tratto sottile e continuo, sono incredibilmente chiari ed esplicativi, ma soprattutto funzionali a ciò che pagina dopo pagina l’autore vuole comunicarci. Lo stile è semplice e tende a volte alla caricatura, riuscendo a trasmettere partecipazione alle diverse spiegazioni, cosa che McCloud non manca di rimarcare nel suo saggio: l’autore stesso usa tutte le tecniche che riferisce, creando un’omogeneità che non lascia spazio ad incertezze. Inoltre inserisce sia vignette utilizzate da precedenti autori nei loro fumetti come esempi di determinate dinamiche, sia infografiche, elenchi e altri espedienti visivi adatti a facilitare la comprensione dei concetti al lettore. La costruzione delle tavole, poi, è molto variegata e cambia in base ai contenuti e a come devono essere espressi per far sì che siano definiti e precisi.

Capire, fare e reinventare il fumetto si presenta quindi, vista la notevole mole di contenuti e concetti di estrema importanza riguardo la nona arte nella sua totalità, un saggio fondamentale per chiunque si voglia immergere in profondità nelle pieghe di un’arte che è cambiata molto dalla sua nascita ed è probabilmente destinata a cambiare ancora nel prossimo futuro.

Abbiamo parlato di:
Capire, fare e reinventare il fumetto
Scott McCloud
Traduzione di Leonardo Favia
Bao Publishing, ottobre 2018
752 pagine, brossurato, bianco e nero – 29,00 €
ISBN: 9788832731248

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