di Delia Vaccarello, Giulia Argnani
Mondadori, 2007 – 239 pagg. b/n bros. – 8,40euro
Giornalista, docente di “Media e orientamento sessuale” a Bologna e Urbino, curatrice di rubriche sulla sessualità su “Il salvagente” e “L’Unità“, Delia Vacarello ha raccolto le testimonianze di tanti ragazzi alle prese con la scoperta della loro identità, sentimentali e sessuali, come già in “L’amore secondo noi“. La differenza, questa volta, la fa il fumetto: con i freschi disegni della brava Giulia Argnani (vista con “Strane convivenze” su Brand New! della Free Books), rielabora le storie vere che ha avuto occasione di conoscere e sentire raccontate, magari in forma anonima, cercando di creare una sorta di guida al rispetto della propria sessualità e all’abbandono dei pregiudizi. Se l’operazione in sé è a forte rischio moraleggiante, il risultato è invece ben fatto, privo di retorica ma arricchito dalla quotidianità dei protagonisti: gli amici, i genitori, le paure, le vergogne, lo stupore nello scoprire come l’amore possa avere tante facce, non sempre facili da accettare. Le parti meno convincenti sono forse quelle introduttive a ogni raccontino, dove il linguaggio sembra un po’ troppo melenso, ma il messaggio finale del volume è reso con efficacia e semplicità. (Ettore Gabrielli)
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(aggiornato il 18/12/2012)