Ritornano i Ronfi di Adriano Carnevali

Ritornano i Ronfi di Adriano Carnevali

Grazie a Sbam! Libri tornano i Ronfi di Adriano Carnevali, strampalati roditori nati nel 1981 sulle pagine de "Il Corriere dei piccoli".

Comunicato stampa

Sono di nuovo tra noi i Ronfi, gli strampalati roditori che conquistano subito i bambini (ed ex tali) con le loro avventure e i loro giochi. Non hanno una reale corrispondenza con il mondo animale “vero”, ma piacciono proprio a tutti: vivono in un bosco immaginario, passano le loro giornate cercando di evitare il lupo (cattivo solo per modo di dire) che vuole papparseli, sono ghiottissimi di legno dolce, giocano e fanno giocare i loro piccoli lettori, chiacchierano (anche troppo) e – naturalmente – ronfano.
Con questo libro, in uscita il 1 dicembre 2018, potrete conoscerli a fondo, tra avventure a fumetti, giochi, indovinelli e pagine da colorare.

Ronfi!
Adriano Carnevali
Sbam! Libri, 2018
96 pagine formato 21 x 29,7, brossurato, colore – 15,00 €
ISBN: 978-88-85709-11-9

L’AUTORE

Al suo attivo ha migliaia tra pagine a fumetti, vignette umoristiche (pubblicate dalla Settimana Enigmistica e da molte altre testate) e illustrazioni, oltre a quadri e sculture: Adriano Carnevali fa parte a pieno titolo del gotha degli autori umoristici del fumetto italiano. Della sua produzione è doveroso ricordare la serie della Contea di Colbrino o quella delle sue strip umoristiche che hanno ripercorso praticamente l’intera Storia dell’umanità. I suoi personaggi più famosi, però, sono certamente i Ronfi: nati nel 1981 per il Corriere dei Piccoli, sono oggi “titolari” del mensile Giocolandia e sono passati per svariati libri, accompagnando così generazioni di bambini nelle loro letture.

SBAM! LIBRI

Per le sue produzioni librarie, Sbam! seleziona grandi esempi di fumetto umoristico, per molti versi il fumetto “originale”, quello degli esordi di questo genere di intrattenimento, quello più vero e più amato. I titoli danno spazio sia ad autori già affermati che a interessanti nuove proposte, per dare continuità a una grande, meravigliosa tradizione.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *