Ultimo volume del Punitore di Garth Ennis prima del passaggio nella linea MAX, con il quale sarà abbandonato il grottesco humour nero che ne era il marchio di fabbrica, a favore di tematiche più mature e dure. Aspettando con curiosità questa evoluzione, salutiamo questa versione del Punitore con una storiella disegnata da Dillon, in cui abbiamo una un’occasione in più per ridere del detective Soap, e con uno story arc disegnato in maniera discontinua da McCrea in cui Ennis sottolinea nuovamente una certa antipatia per i supereroi, facendo scontrare lo spietato vigilante con Wolverine, Devil e l’Uomo Ragno. Divertente, ma Ennis non ha avuto tutti i torti a voler cambiare registro: alla lunga, questo genere di storie ha perso smalto, e ha un poco scocciato (Ettore Gabrielli).