Inizialmente prevista come miniserie di quattro albi, Papersera viene rinnovata per altri quattro passando da bimestrale a trimestrale con la dicitura Cronache dal Papersera.
Nell’attuale panorama editoriale disneyano, dove il materiale “per collezionisti” sembra funzionare solo in fumetteria con edizioni di pregio e perciò piuttosto costose, una realtà come questa – economica e da edicola, ma ben curata e ragionata – rappresenta una mosca bianca (insieme a I Grandi Classici Disney, che ha però dalla sua una lunga tradizione che garantisce uno zoccolo duro di lettori).
Come si diceva parlando del primo numero, le storie di questo ciclo non sono pietre miliari del fumetto Disney, ma hanno il pregio di essere piuttosto divertenti e pubblicate in poche occasioni precedenti.
Così è anche stavolta, in un volumetto piuttosto incentrato su Paperina – nei panni di reporter ma anche di poliziotta – che valorizza il personaggio, anche grazie al look meno ingessato e più modaiolo assegnatole dagli artisti brasiliani di fine anni Ottanta, e nel quale i rapporti tra Paperino, Paperoga e il loro zio sono spesso al limite del paradossale (vedi Zio Paperone e la “vera” vacanza), divertendo genuinamente in storielle brevi che strappano un sorriso e esaudiscono il compito di raccontare il microcosmo redazionale con una punta di demenzialità.
Sempre puntuali gli articoli di Francesco Gerbaldo, che contestualizzano quanto raccolto e introducono le due spassose avventure finora inedite in Italia che chiudono l’albo.
Abbiamo parlato di:
Papersera #5
AA.VV.
Disney-Panini, dicembre 2019
146 pagine, brossurato, colori – 3,50 €
ISSN: 977253204400590005