Manetti Bros.
Entrambi registi e sceneggiatori, Antonio e Marco Manetti debuttano nel 1995 alla regia del cortometraggio Consegna a domicilio, episodio del film DeGenerazione. È del 1997 il film Torino Boys, il loro primo lungometraggio, prodotto da Marco e Piergiorgio Bellocchio, presentato al Festival di Locarno e successivamente al Festival di Torino dove riceve la Menzione Speciale della Giuria. Nel 2000 esce nelle sale cinematografiche Zora la vampira (con Carlo Verdone e Micaela Ramazzotti), al quale seguono, tra gli altri, Piano 17 (con Giampaolo Morelli) Paura 3D (con Francesca Cuttica e Peppe Servillo) e L’arrivo di Wang (con Francesca Cuttica ed Ennio Fantastichini) per il quale sono selezionati alla Mostra di Venezia nella sezione competitiva Controcampo Italiano.
Nel 2013 con il film Song ‘e Napule (con Alessandro Roia, Giampaolo Morelli e Serena Rossi), presentato al Festival Internazionale del Film di Roma, ricevono il consenso unanime della critica e del pubblico. Del 2017 è invece il film Ammore e Malavita (con Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Claudia Gerini, Carlo Buccirosso e Raiz) in concorso al Festival del Cinema di Venezia, vincitore di molti premi, tra cui il David di Donatello per il miglior film. Prossimamente uscirà nelle sale il loro nuovo film Diabolik adattamento cinematografico delle avventure del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani.
Impegnati anche nella regia televisiva, i due fratelli dirigono, tra le altre, la serie cult L’ispettore Coliandro.
Attivi anche nella produzione destinata al web, hanno diretto oltre cento videoclip per alcuni dei volti più noti della musica italiana.
Con Carlo Macchitella e il colosso tedesco Beta Film danno vita alla Mompracem, casa di produzione con tra gli obiettivi quello di dare spazio ai giovani registi emergenti e dar vita a progetti che mettano insieme intrattenimento e qualità.