Notturni di Sebastiano Vilella raccoglie i racconti realizzati dall’autore per la defunta rivista Blue (Coniglio editore). Storie intrise di claustrofobica perversione e crudo erotismo, ma realisticamente piantate con i piedi nella nostra odierna società.
Ossessioni e sogni erotici realizzati da personaggi incastrati in una spirale di cedimento al desiderio carnale, dove azioni plausibili e quotidiane si mescolano a scene di onirica lascivia.
I rigidi corpi delineati da Vilella si intrecciano, perdendosi in piacere e violenza. Le inquadrature mai scontate scelte dall’autore sostengono il tono perverso e surreale in maniera assai efficace.
In alcuni casi, forse a causa dell’inesperienza o della ricerca di una cifra stilistica personale – vista la datazione di alcune storie, una delle quali risale addirittura al 1985 –, certe figure appaiono davvero troppo rigide e immobili nella vignetta, definite da un comunque efficace bianco e nero, sempre capace di imporre un tono notturno – come vuole il titolo – ai sette racconti.
Un artista che merita di essere raccolto e riproposto e un volume ottimo da parte delle edizioni Voilier.
Abbiamo parlato di:
Notturni
Sebastiano Vilella
Voilier Edizioni
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 12,90€
ISBN: 9788890481529
sebastiano vilella
13 Febbraio 2012 a 18:55
Grazie per il graditissimo articolo.
Achtung! il disegno in basso non è del sottoscritto…troppo rigido! :D
valerio stivè
13 Febbraio 2012 a 19:04
oddio… scusami tantissimo. come cavolo l’avrò pescato. correggo.