Nathan viaggia nelle profondità dello spazio e di se stesso

Nathan viaggia nelle profondità dello spazio e di se stesso

Con "Presenze" di Vigna e Bertolini continua il trittico spaziale per Nathan Never, in missione a 800 anni luce dal Sistema Solare.

NN379_cop1Presenze è il secondo dei tre albi, realizzati in coppia da Bepi Vigna e Max Bertolini, che introducono il nuovo corso sulla testata fantascientifica di casa Bonelli. Nel trittico, come anticipato dallo stesso Vigna in questa intervista, l’eroe dai capelli bianchi vive avventure di stampo puramente sci-fi ambientate nello spazio profondo, per consolidare i capisaldi di una delle linee narrative centrali nel riassetto del mondo neveriano.

L’albo si colloca in diretta continuity con Il pianeta delle nebbie, con Solomon che affida a Never una seconda missione spaziale: è necessario raggiungere l’oggetto cosmico AS57, a 800 anni luce dalla Terra, per soccorrere l’equipaggio della base scientifica Archimede.
La missione è destabilizzante per un Nathan impegnato in sequenze oniriche ma in grado di lasciare il segno, e Vigna conferma di essere positivamente coinvolto nel trattare il passato del personaggio (come già visto, ad esempio, nella miniserie Annozero).

Prosegue anche l’approfondimento delle difficoltà psicologiche legate ai viaggi interstellari e non è forse casuale il fatto che una delle astronavi porti il nome del filosofo che “cercava l’uomo” armato di lanterna, ossia Diogene. Altre citazioni e cammei sono ad esempio due gemelline che ricordano quelle di Shining e un Lupo Alberto di Silver.NN379_cop2
Nello sviluppare una storia introspettiva, non solo per Nathan ma anche per alcuni dei comprimari, Vigna lascia trapelare anche tracce del word building di questo nuovo corso, con l’esplorazione spaziale basata su componenti tecniche precise e su figure professionali ben documentate, che trasmettono la sensazione di una solida architettura narrativa.

Bertolini conferma quanto visto ne Il pianeta delle nebbie e si fa notare con una spettacolare doppia a tavole 12 e 13 e in generale nella visualizzazione dell’oggetto cosmico AS57, la cui forma suggerisce qualcosa del colpo di scena imbastito da Vigna. 
Presenze passerà alla storia per la prima copertina realizzata da un’intelligenza artificiale, per la precisione quella del programma Midjourney, come racconta Sergio Giardo nell’interessante intervista in calce all’edizione variant presentata a Milano Games Week & Cartoomics 2022. 

Abbiamo parlato di:

Nathan Never #379 – Presenze
Bepi Vigna, Max Bertolini
Sergio Bonelli Editore, dicembre 2022
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 4,40 €
ISSN: 977112157300100379

NN379_tav

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *