Il fumetto, quello supereroico in primis, ci ha ormai abituati a reboot e secret origins dei suoi protagonisti, appuntamenti narrativi che periodicamente arrivano per rinfrescare e “modernizzare” personaggi ed eroi per cercare di renderli più appetibili alle nuove generazioni di lettori.
Qualcosa del genere arriva anche nel fumetto bonelliano con la miniserie Annozero dedicata a Nathan Never e ai suoi 25 anni di vita.
Bepi Vigna, autore della sceneggiatura, non si limita però a narrare nuovamente le origini dell’Agente Alfa, né a farne una semplice versione ultimate (giusto per richiamare di nuovo il fumetto USA). Lo scrittore sardo percorre un filo narrativo molto più sottile, dando il via alla rivisitazione organica di eventi che i lettori di Nathan hanno appreso in cinque lustri di storie, andando a riempire i vuoti e i non detti che negli anni si sono accumulati sul passato del personaggio.
Vigna si muove sul filo del ricordo, con una narrazione forse un po’ troppo compressa e salti di scena netti e improvvisi, ma con il merito di privare il lettore esperto di certezze date ormai per scontate e di regalare al neofita una storia godibile a prescindere dalla conoscenza del personaggio.
Roberto De Angelis regala alle tavole un forte gioco di chiaroscuri, lavorando sulle ombre e sui neri di ambientazioni e personaggi. Neri a volte pieni e netti, come i capelli di un giovane Nathan – ancora sergente di polizia – e della moglie Laura, a volte solo “graffiati” per regalare alle vignette quel senso di inquietudine e tristezza che avvolge l’animo dei protagonisti.
Abbiamo parlato di:
Nathan Never Annozero #1 (di 6) – Giorni oscuri
Bepi Vigna, Roberto De Angelis
Sergio Bonelli Editore, giugno 2016
98 pagine, brossurato, bianco e nero, 3,50 €
ISSN: 9788869611056