Qual è uno dei più grandi desideri per un bambino? Probabilmente quello di diventare grandi. Diventare grandi per essere ascoltati dagli adulti, per poter decidere della propria vita, per non sentirsi più incompresi. Ma crescere comporta più sacrifici di quanto si possa pensare.
Questo il pensiero dietro dietro al fumetto di Rachele Aragno indirizzato ai lettori di ogni età, ma in particolar modo ai coetanei della protagonista, la piccola Melvina. Il suo viaggio nel bizzarro Aldiqua per sconfiggere il subdolo Malcape diventa così un percorso in cui arrivare a comprendere meglio cosa significhi diventare adulti e quale sia il suo costo.
Aragno scrive e disegna un racconto dal ritmo sostenuto, grazie al continuo passaggio da un luogo all’altro dell’Aldiqua e da una vittima all’altra degli inganni di Malcape; in un crescendo di inventiva e di buoni sentimenti, la protagonista ricava da ogni incontro una morale semplice e chiara ma comunque non appiattita o banalizzata. Il segno dell’autrice rende sempre chiare le tavole anche se affollate di segni, tracce a matita e linee discontinue. I personaggi, dal corpo esile e dalla testa grande, presentano una accentuata espressività che ben si sposa all’andamento del racconto risultando perfetti per evidenziare il tono di ogni scena, dalla curiosità alla paura, dall’emozione alla sorpresa.
Una piacevole opera di crescita e formazione per i piccoli lettori che, con un linguaggio semplice e immediato, veicola messaggi positivi attraverso il tono della favola.
Abbiamo parlato di:
Melvina
Rachele Aragno
Bao Publishing, 2019
208 pagine, cartonato, colori – 20,00 €
ISBN: 9788832732450