Nuovo appuntamento con la rubrica curata da Valentino Sergi, pubblicata in collaborazione con la rivista Leggere: tutti. Il meglio del fumetto di ieri, oggi e domani: tre fumetti, tre parole.
DAL PRESENTE
TziTziMime
Stemmark, Francesco Biagini
Play Seven Edition, ottobre 2015
28 pagine, spillato, bianco e nero – 6.00€
Un esordio lucido e violento come le tavole stampate su spessa carta pregiata per questa nuova casa editrice di Orvieto, che sceglie per la sua prima graphic novella il talento internazionale di Francesco Biagini, autore capace di tradurre in segno intellegibile l’orrore ancestrale. TziTziMime inizia come una caccia all’uomo, dove la protagonista è la donna-zanzara, un’antica leggenda azteca assetata di sangue, ma l’ingresso inatteso di nuovi mostruosi comprimari porterà la trama verso il filone dell’action-horror, con una battaglia tra creature sovrannaturali dal sapore nostalgico, degna del migliore Hellboy d’annata per resa grafica e gusto per l’esotismo.
In 3 parole: mostruoso, esotico, evocativo
DAL PASSATO
Chanbara
Roberto Recchioni, Andrea Accardi
Bao Publishing, novembre 2015
256 pagine, cartonato, colori – 25.00€
Elegante riedizione a colori e ricca di inediti della saga samurai al femminile pubblicata in due episodi da Sergio Bonelli Editore nella collana Le Storie (La Redenzione del Samurai, I fiori del massacro). Un sanguinoso viaggio nel Giappone feudale che tra azione pura e romanzo di formazione regala al lettore un avvincente gioiello di avventura disegnata, strizzando l’occhio ai classici del genere, da Tarantino a Koike. Le tavole di Accardi, caratterizzate da un alto tasso di realismo – ma dal segno leggero, estremamente dinamico -, seducono lo sguardo e trascinano nella storia, strutturata con ritmo e sapienza in ogni singola vignetta.
In 3 parole: seducente, brutale, elegante
DAL FUTURO
Rim City
Alessandro Apreda, Daniele Orlandini
Radium/saldaPress, ottobre 2015
96 pagine, colori – 12.90€
Primo coraggioso titolo che inaugura la fortunata avventura di Radium, etichetta nata nel mondo del crowdfunding che ha trovato una solida casa nella partership con l’editore italiano di The Walking Dead. Una prima avventura che segna anche l’esordio ai testi di Alessandro Apreda, alias il blogger DocManhattan, capace di conferire al classico plot distopico e apocalittico una freschezza di dialoghi e situazioni mutuata dai videogame e dai comics made in U.S.A., il tutto condito da un ritmo serrato e da intuizioni grafiche rare per il fumetto nostrano (merito del talento di Daniele Orlandini, un nome che sentiremo sempre più in futuro). Ne vale la pena.
In 3 parole: tosto, catastrofista, videoludico