Lucha y Siesta non si vende!

Lucha y Siesta non si vende!

Tanti i fumettisti e le fumettiste che nelle ultime ore si stanno mobilitando con la challenge #DrawThisInYourStyle, lanciata da Rita Petruccioli, in sostegno del crowdfunding per salvare la Casa delle Donne Lucha y Siesta di Roma.
Rita Petruccioli

La Casa delle Donne Lucha y Siesta è un progetto ibrido tra casa rifugio, casa di semiautonomia e centro antiviolenza, nato dalla lotta e dall’autorganizzazione delle donne che da più di 11 anni fornisce informazione, orientamento, ascolto e accoglienza alle donne che ne hanno necessità. Lucha y Siesta è anche un luogo materiale e simbolico di autodeterminazione delle donne contro le discriminazioni di genere, uno spazio di socialità, condivisione di esperienze e competenze che si manifestano attraverso una ricca tessitura di attività culturali e laboratoriali.

Inserita nel quartiere Tuscolano, il più popoloso della Capitale, l’esperienza di Lucha y Siesta nasce e si sviluppa da un palazzetto abbandonato di proprietà di ATAC Spa (l’azienda municipalizzata concessionaria del trasporto pubblico locale del Comune di Roma). Quando è stato liberato, l’8 marzo del 2008, l’immobile era in sfacelo. In questi anni Lucha y Siesta ha accolto 142 donne con 62 minori e ne ha sostenute 1200. Il valore prodotto in questi anni con il lavoro volontario e militante delle donne di Lucha y Siesta è quantificabile e ha fatto risparmiare all’amministrazione capitolina circa 6.776.586,00 euro.

Ora l’edificio fa parte degli immobili presenti nel Piano di Concordato, cioè di quei luoghi che devono essere venduti entro il 2021 per sopperire alla mala gestione di ATAC ed evitarle il fallimento. Lucha è minacciata di sgombero e distacco delle utenze dal 15 settembre 2019.

Cristina Portolano

In risposta alla minaccia di sgombero e distacco delle utenze, le attiviste della Casa delle Donne Lucha y Siesta hanno costituito pubblicamente il Comitato “Lucha alla città” con lo scopo di creare la Fondazione che permetterà di costruire un grande azionariato popolare per acquisire collettivamente lo stabile partecipando all’asta, la cui base è il 10% del valore finora stimato (2,6 milioni di euro). In pochi giorni hanno aderito al comitato moltissime persone e associazioni: ne è Presidente la filosofa Federica Giardini mentre Lea Melandri è la Presidente onoraria.

Molti artisti, tra cui Lorenzo Ceccotti, Frad, Hogre, Maicol&Mirco, Leo Ortolani, Rita Petruccioli, Sio, Zerocalcare, Silvia Ziche, e tanti altri, hanno aderito o sostengono il progetto. Tra le oltre 50 realtà hanno aderito Action Aid, Arci Roma, Armillaria Edizioni, Arf Festival del fumetto, Associazione Culturale Eduraduno, Associazione Famiglie Arcobaleno, BeFree Cooperativa, Casa Internazionale delle Donne, CHAYN Italia, Cinecittà Bene Comune, Circolo di cultura Omosessuale Mario Mieli, Cittadini del Mondo, D.i.Re. (Donne in rete contro la violenza), DWF, Edizioni Tlon, Fondazione Finanza Etica, Fondazione PANGEA onlus, LIBERA, Medecins du Monde, UDI (Unione Donne Italia), S.C.O.S.S.E.

Elisa DueBì

Sulla piattaforma Produzioni dal basso è attivo un crowdfunding per salvare la Casa delle Donne.

In sostegno della raccolta fondi, la fumettista e illustratrice Rita Petruccioli ha lanciato una challenge #DrawThisInYouStyle, invitando chiunque voglia partecipare a disegnare nel proprio stile una Luchadora per la Casa delle Donne, partendo dal disegno da lei realizzato. “La luchadora è forte e combattiva come le attiviste di Lucha. Ma una Luchadora sola non basta a difendere un bene così prezioso”, ha scritto l’artista sulla sua pagina Facebook.

All’iniziativa hanno aderito già molti autori e molte autrici, tra cui Cristina Portolano, Elisa DueBì, Claudia “Nùke” Razzoli, Margo “La Tram” Tramutoli, Carole Basile, Gloria Pizzilli, Stefano Werne e Marco “Marcus” Lanza, postando sui social i propri disegni accompagnati dall’hashtag #LuchaAllaCittà.

Attualmente con il crowdfunding sono stati raccolti circa 55mila euro, una somma non ancora sufficiente per salvare Lucha y Siesta, sebbene la deadline sia ancora lontana.

Noi de Lo Spazio Bianco siamo al fianco delle attiviste della Casa delle Donne e continueremo a seguire da vicino il loro prezioso, fondamentale progetto.

Lucha y Siesta non si vende!

Lucha y Siesta – Casa delle Donne: luchaysiesta.wordpress.com

Il crowfunding: www.produzionidalbasso.com/project/lucha-alla-citta

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