Nel 2022 Lo Spazio Bianco ha raggiunto il traguardo dei venti anni di attività ininterrotta sul web.
Per festeggiare questo traguardo, abbiamo chiesto ad alcune firme del fumetto di disegnare una illustrazione o una “micro storia” per le tre vignette che caratterizzano la nostra testata. In tantə hanno risposto all’appello con entusiasmo e non possiamo che ringraziarlə per la loro disponibilità.
Quello che trovate sotto è l’omaggio di Stefano Zattera.
Stefano Zattera
Stefano Zattera nasce nel 1965. Frequenta il Liceo artistico e l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Vive e lavora a Vicenza con la moglie Utte e i figli Bruno, Stella e Luna. Ama la narrativa disegnata e scritta. È pittore, fumettista, illustratore e scrittore. Collabora con Linus, Alias Comics de Il Manifesto e con il laboratorio di design Oltremondano.
Inizia il suo percorso nel mondo delle storie disegnate autoproducendo Fanzine come Delirio, Baby Burger and Fast Dog e Zattera la rivista di salvataggio e collaborando con altre pubblicazioni dell’ambiente undergroud anni ’90 come Interzona. Pubblica strisce di Baby Burger su Italia On Line, su Schizzo e sull’albo monografico Stefano Zattera Earl Foureyes editi dal Centro fumetto Andrea Pazienza, Stripburger (Slovenia), Mostri Italiani di Stampa alternativa, Tattoo Comix di AAA edizioni, Rancune (Belgio), Horrorgasmo e Mater Universalis di Mondo Bizzarro Press, Biblia (Portogallo), Lamette, Monografico (Spagna), Inguine Mah! di Comma 22, Malefact (USA), Black di Coconino, XL di Repubblica, The Artist, Puck, Par Condicio, Il Male di Vauro e Vincino, Barricate, Linus, La Lettura de Il Corriere della sera, Frigidaire, Alias Comics de il Manifesto, Earl Foureyes Mutant Detective per Nerocromo. Con il progetto Stigma ha pubblicato The meaning of life con Tinals e Il buco noir, Sing sing in the rain per Sputnik, Abissi tascabili per Daniele Celona/Comicon. Pubblica tre raccolte di racconti per Antropia, sull’antologia Veneto Texas di La Case edizioni, partecipa al romanzo collettivo il Palazzo per Tragopano, il romanzo C’era una volta il Nordest per Nerocromo, è uno degli autori della raccolta Nero Cemento per Nerocromo.
Espone nelle principali festival del fumetto Lucca, Napoli, Treviso, Angouleme, Seoul (Korea), in centri culturali, musei e gallerie d’arte come Antonio Colombo Arte Contemporanea (Milano), Gestalt Gallery (Pietrasanta), Mondo Bizzarro (Bologna), Mondo Pop (Roma),The Don Gallery (Milano), Galleria d’Arte Busellato (Asiago), Galleria Mirror (Vicenza), Museo Civico Bassano del Grappa (VI), Centro di cultura Francese (Ljubljana Slovenia), Museo Il Min (Seoul Korea), La Luz De Jesus Gallery (Los Angeles USA), The Cello Factory Art Gallery (London UK).
[Fonte stefanozattera.it]
Il Buco Noir (Stefano Zattera)
Senza di Tex: Do not disturb II… di Stefano Zattera
Omaggio a The Spirit: Stefano Zattera