Nel 2022 Lo Spazio Bianco raggiunge il traguardo dei venti anni di attività ininterrotta sul web.
Per festeggiare questo traguardo, abbiamo chiesto ad alcune firme del fumetto di disegnare una illustrazione o una “micro storia” per le tre vignette che caratterizzano la nostra testata. In tantə hanno risposto all’appello con entusiasmo e non possiamo che ringraziarlə per la loro disponibilità.
Quello che trovate sotto è l’omaggio di Giorgio Pandiani
Giorgio Pandiani
Giorgio Pandiani è un fumettista, illustratore e grafico. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico “Medardo Rosso” di Lecco e la “Scuola del Fumetto” di Milano, per cui ha pubblicato i miei primi lavori, ha fatto il suo esordio come autore completo nell’aprile del 2011, autoproducendo il graphic novel I Palazzi.
Tra il 2014 e il 2019 ha scritto, illustrato e pubblicato i tre volumi che compongono Radici, un eco-thriller in bianco e nero realizzato cercando di avere il minor impatto possibile sull’ambiente. Il fumetto è stato inserito da Lo Spazio Bianco nella lista delle migliori autoproduzioni del 2016 e ha vinto l’Audace Award 2016 come migliore serie autoprodotta.
Nel 2020 è entrato nella rosa dei dieci finalisti del Premio Nuvolosa con il fumetto breve La verità del lago e nel 2021 ha vinto il concorso Dove saremo nel 2030?, indetto da La Revue Dessinée Italia, con le due tavole di Futuro alternativo.
I suoi fumetti brevi più recenti, come Supernova e Il colore del cielo, entrambi ispirati dal lockdown e in parte realizzati durante la quarantena, sono leggibili gratuitamente sul suo sito.
A giugno 2022, sul primo numero de La Revue Dessinée Italia, è stata pubblicata Quindi lo sapevamo, un’inchiesta a fumetti sull’emergenza climatica con disegni di Pandiani e sceneggiatura di Sergio Rossi.
Parallelamente alla sua attività di fumettista indipendente, dal 2011 è Creative Director di OpenWorks srl, azienda milanese che si occupa di Digital Learning.
[Biografia tratta dal sito dell’autore]
Radici: la natura profonda dell’anima
Radici III: ritorno in superficie.
Giovani autori fuori dal “sistema”: intervista all’esordiente Giorgio Pandiani