La guida pratica ed essenziale in 10 punti al diritto d’autore
Il diritto d’autore è uno degli argomenti principali di questo blog e delle nostre lezioni a Scuola Internazionale di Comics. Il materiale di dominio pubblico è un patrimonio dell’umanità a cui chiunque può attingere per poter creare qualcosa di nuovo a uso personale o per la vendita, ma ci sono delle leggi precise, con importanti differenze a seconda della nazione dove viene pubblicata o diffusa un’opera, che regolano la durata del copyright.
Ciò che è essenziale sapere è che il diritto d’autore copre qualunque espressione dell’ingegnosità umana: musica, pittura, scultura, fotografia… quindi no, non potreste usare la colonna sonora di Rocky per uno spot della pizzeria dietro l’angolo senza averne pagato la licenza.
A livello base, la Convenzione di Berna è il principale riferimento giuridico relativo alla protezione delle opere letterarie e artistiche; si tratta di un accordo internazionale che stabilisce il riconoscimento reciproco del diritto d’autore tra 164 nazioni. La tutela è automatica, senza obbligo di registrazione o avviso di copyright (per quanto consigliamo sempre di tutelarsi), e stabilisce come termine minimo la vita dell’autore (o dell’ultimo autore sopravvissuto se ne esiste più di uno) più 50 anni, ma l’Unione europea ha esteso la durata generale del copyright a 70 anni dopo il decesso.
Attenzione: la Convezione non esaurisce ovviamente il tema, anche perché licenze come le creative commons permettono di poter beneficiare del talento di autori ancora in vita, rispettando comunque le condizioni definite da vari tipi di licenze.
Immagine tratta da The Indie Design
Quindi come fare a sapere con certezza cosa è possibile fare e cosa no con ciò che trovo in rete?
LA GUIDA ESSENZIALE IN 10 PUNTI AL DIRITTO D’AUTORE
- Informati sull’effettiva durata del copyright in base al paese dove verrà pubblicato e fruito il tuo contenuto
Youtube, ad esempio, è una piattaforma americana e le opere precedenti al 2002 in questo Stato sono protette dal Copyright Act, con indicazioni di durata completamente differenti. A questo link trovi un approfondimento per capire la differenza con la Convenzione di Berna.
. - Google permette di selezionare i contenuti in base alla licenza
Non è difficile…
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- Esistono tantissimi siti che offrono materiale copyright free o in creative commons: archivi museali, librerie d’immagini o musicali, ma in rete trovi anche video, font, modelli 3D… ma il fatto che sia gratuito non implica che puoi farne qualsiasi uso. Abbi sempre cura di verificare le condizioni di licenza.
. - Impara a proteggerti
Esistono numerosi modi di salvaguardare le proprie idee e in rete svariati siti offrono la possibilità di ricevere la certificazione temporale di paternità per pochi euro. A questo link trovi un approfondimento con vari metodi e alcuni riferimenti per la protezione on-line.
. - Fatti pagare in modo legale
Se produci materiale creativo come fumetti, musica o video, lo Stato italiano prevede una tassazione agevolata quando si percepiscono proventi da diritto d’autore. A questo link trovi la normativa e un documento excel per percepire le royalties da qualunque tipo di cliente, non solo le case editrici.
. - Le meccaniche dei giochi non possono essere protette
Se può apparire banale che mazzi di carte e dadi non possano essere soggetti a copyright, lo è un po’ meno quando parliamo di regolamenti di boardgame o manuali di GDR. Questo ha generato spesso molta confusione nel settore, soprattutto in relazione al concetto di brevetto, una possibilità difficile da praticare, ma che permetterebbe di salvaguardare per un tempo limitato alcuni aspetti davvero innovativi di un prodotto. A questo link trovi un approfondimento sul tema.
. - Impara a sfruttare le OGL
Insieme alle opere in Creative Commons, molte aziende del settore ludico (ma non solo), hanno sviluppato delle Open Game License, tra le più celebri quella di D&D, che consistono in pratiche guide su cosa viene rilasciato in pubblico dominio. Abbi cura di consultarle in maniera approfondita prima di avviare un Kickstarter di GDR 5e.
. - Facebook e Youtube, così come molti altri social, applicano dei filtri ai contenuti
L’utilizzo di immagini e musiche coperte da copyright per spot, video e contenuti casalinghi senza regolare licenza può causare la rimozione del contenuto pubblicato, la cancellazione di alcune parti (ad esempio l’audio) o la demonetizzazione; è inoltre quasi sempre possibile segnalare quando ciò avviene in modo semplice e rapido compilando un form come questo.
. - Il diritto alla paternità
Come hai letto, la produzione degli artisti deceduti da 70 anni (il settantesimo anno è compreso) o più sono, in generale, di dominio pubblico. Ciò significa che puoi ristamparle, rielaborarle, farci quello che vuoi, ma sempre riconoscendo opera e autore originali.
. - Usa wikipedia
Per una prima verifica, l’enciclopedia digitale più famosa al mondo cataloga gli autori per anno di nascita e anno di decesso (qui, ad esempio, trovi gli autori morti nel 1950, le cui opere sono appena diventate di pubblico dominio).