Lea Garofalo – Una madre contro la ‘ndrangheta (Ferramosca, Abastanotti)

Lea Garofalo – Una madre contro la ‘ndrangheta (Ferramosca, Abastanotti)

Il delicato ritratto di una madre caduta vittima del “codice d’onore” malavitoso raccontato da Ilaria Ferramosca e Chiara Abastanotti.

Lea Garofalo – Una Madre contro la ‘ndrangheta racconta la tragica vicenda realmente accaduta di una madre decisa ad allontanare la figlia dalle frequentazioni malavitose con cui lei stessa ha da sempre dovuto convivere (il padre di Lea venne ucciso per una faida tra famiglie quando lei aveva 8 mesi).
La dinamica sceneggiatura di Ilaria Ferramosca (Sulla Collina, Ragazzi di scorta) riesce a movimentare l’altrimenti eccessiva linearità del racconto cronologico che conduce alla morte di Lea, accompagnandolo con le testimonianze delle persone vicine alla protagonista: la figlia Denise, il cui rapporto con la madre è centrale nel corpo dell’opera, la fedele sorella Marisa o ancora l’ex marito mandante dell’assassinio.
Il tratto e soprattutto i grigi sfumati di Chiara Abastanotti (Il colore della pioggia, La Shoah spiegata ai bambini) ricordano in alcuni momenti le tavole de L’Intervista di Manuele Fior, riuscendo a trasmettere tutto il ventaglio di emozioni di Lea, dal coraggio sfrontato verso i propri aguzzini alla tenerezza del rapporto madre-figlia, talmente stretto da raggiungere in alcuni punti della vicenda una natura simbiotica. Il libro punta più alla trasmissione di emozioni piuttosto che su un asettico racconto di eventi, consegnandoci il ritratto di una donna estremamente umana nelle sue scelte e nei suoi errori, la cui coraggiosa scelta di rifiutare una vita a stretto contatto con la Mafia rappresenta la sua fondamentale eredità.

Abbiamo parlato di:
Lea Garofalo – Una madre contro la ‘ndrangheta
Ilaria Ferramosca, Chiara Abastanotti
Edizioni Becco Giallo, giugno 2016
112 pagine, brossurato, bianco e nero – 14,00 €
ISBN: 9788899016326

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