Comunicato stampa
Tunué segnala due nuovi volumi in uscita il 7 giugno.
Diario di New York di Peter Kuper
Meraviglioso, ribelle,
cangiante ed essenziale.
New York: ogni finestra è una storia, ogni quartiere, ogni angolo retto si unisce per formare il moderno labirinto di un’eterna Babele. Alla città che ha affascinato tanti artisti anche Peter Kuper ha voluto dedicare un epico poema d’amore, un diario di schizzi, bozzetti, impressioni, piccoli avvenimenti – come la notte del 1981 in cui ha scalato il ponte di Brooklyn con un amico – e cambiamenti epocali come l’11 settembre.
I suoni, le luci, il caos, l’anonimato della grande città diventano segno sulla carta. Matite colorate, penne, acquerelli, collage: materiale eterogeneo per dare vita a trent’anni di storia di una città frenetica, sempre diversa, vista con l’occhio critico, ironico e fortemente politicizzato di Kuper, tra citazioni di Swift e storie di fantapolitica in cui, in un insospettabile 1990, Donald Trump e Harry Helmsley si accordano per costruire un muro che separi la Manhattan ricca dal resto della città.
La guerra di Minkiaman di Gianni Allegra
Una vita straordinaria alle prese
con gente di mafia ordinaria.
Un bambino abbandonato nella campagna alla periferia di Balarm Town, accudito da un vecchio e dai suoi tre cani con i quali parla, gioca e condivide tutto. Ma cresciuto e ormai adolescente, non conosce ancora la durezza della vita. Ci penseranno i bulli di periferia a colmare la lacuna. Sarà Giacomo, maestro mancato e mafioso di piccolo cabotaggio, a iniziarlo al sesso e a insegnargli a farsi rispettare. Dopo le esperienze disastrose con un paio di prostitute, scopre di avere un’intelligenza straordinaria e di possedere un’incredibile forza fisica se aiutato da certe pillole blu. E mentre Balarm Town diventa teatro di una guerra spietata tra bande mafiose che si contendono il controllo del territorio, Totuccio si è trasformato da Tutto Minchia in Minkiaman.
Gianni Allegra ci consegna una storia di amore crudele, senza redenzione, capace di rivelare i lati più oscuri delle relazioni umane.