Lasciami qui: un viaggio intimo nel senso di colpa

Lasciami qui: un viaggio intimo nel senso di colpa

Rizzoli Lizard pubblica "Lasciami qui" di Giulia Rosa, storia di un'amicizia intensa che agita il passato e di un'infelicità che scuote il presente.

Lasciami Qui Rizzoli CopDopo varie collaborazioni editoriali in veste di illustratrice e autrice, Giulia Rosa fa il suo esordio nel mondo del fumetto con Lasciami qui. Una graphic novel, edita da Rizzoli Lizard in bilico fra crisi e speranza, sensi di colpa e redenzione, solitudine e calore.

La protagonista, Sofia, attraversa un periodo difficile di cui non riconosce, o finge di non riconoscere, l’origine. Schiacciata da una quotidianità che non la soddisfa, la sua mente predisposta all’introspezione viene riassorbita da un’adolescenza intricata, trascorsa fra amicizie – in particolare quella con Marta –, nuove esperienze e primi amori. Il passato sembra prendere il sopravvento, vivere di vita propria fino a violare la routine di Sofia, che ne diventa una preda solo in parte consapevole.

L’inizio di Lasciami qui presenta la protagonista in modo inequivocabile, descrivendo una personalità cinica che a un primo approccio sembra legata a un’insoddisfazione generale ma plausibile. Quasi subito però al cinismo si sommano un’apatia e un’instabilità con connotazioni patologiche, che l’autrice introduce con alcuni escamotage narrativi. Fra di essi c’è il ritrovamento di un vecchio tamagotchi, oggetto capace di riannodare il passato al presente e aprire la strada a una serie di flashback che si alternano alle vicende in tempo presente per tutto il fumetto.
Attraverso le memorie di un passato che nasconde un trauma irrisolto, la deriva psicologica di Sofia è destinata a crescere fino all’inevitabile climax. Rosa descrive a fondo e con empatia il processo che conduce, tramite i ricordi dell’amicizia con Marta, dall’insoddisfazione embrionale nei confronti della famiglia e degli amici al dramma personale legato all’accettazione di un senso di colpa insanabile. Il finale si addentra nel’animo di Sofia, diviso fra il desiderio di sfuggire al passato e la possibilità di imparare a convivere con esso.

Se il rapporto e l’obbligo di confrontarsi con il proprio passato sono la tematica centrale dell’opera, l’autrice sfrutta l’apatia della protagonista per inquadrare anche una serie di derive sociali molto attuali. Ad esempio l’amplificazione degli ego, che sfocia nel vizio di parlare sempre e solo di se stessi (spesso con ignara e banale retorica). Oppure il tema del bullismo giovanile, non tanto nella sua accezione fisica ma in quella psicologica, altrettanto brutale anche se perpetrata in modo inconsapevole.
Al netto di qualche passaggio eccessivamente verboso, anche se utile per sottolineare i pensieri ossessivi della protagonista – ad esempio nella sequenza di presentazione della sorella di Sofia –, i dialoghi sono ben gestiti e scritti con un linguaggio e una terminologia moderna, senza esagerazioni ma con consapevolezza e cognizione di causa.

Per i disegni, Giulia Rosa adotta uno stile realistico dal segno morbido, impreziosito da una colorazione delicata. La palette ha colori tenui dai quali emergono, nei flashback, le sfumature più accese utilizzate per il personaggio di Marta: i suoi capelli indugiano sul rosa shocking con gradazioni che creano contrasti degni di nota, ad esempio, con gli azzurri del cielo e la profondità misteriosa dei suoi occhi scuri.
Interessante la ricerca visiva per rendere tangibile la spersonalizzazione di Sofia: l’autrice si avvale di un retino a grana larga in bianco e grigio per svuotare corpi e facce, oppure cancella gli occhi dai volti in singole vignette o brevi sequenze. Frustrazione e ansia sono invece enfatizzate dall’intrusione di lunghe ciocche dei capelli di Marta nella vita di Sofia, sotto forma di allucinazioni. La griglia è classica, a due o tre strisce, con numerose illustrazioni a tutta pagina nelle quali spiccano sfondi pittorici eleganti e ricercati.

Lasciami qui è una graphic novel convincente con la quale l’autrice mette in luce le proprie potenzialità nel medium fumetto, destreggiandosi fra tematiche che, come suggerisce lei stessa nei ringraziamenti finali, possono avere origini autobiografiche.

Abbiamo parlato di:
Lasciami qui
Giulia Rosa
Rizzoli Lizard, 2023
272 pagine, brossurato, colori – 18,00€
ISBN: 9788817180320

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