Dopo diversi anni di illustrazione e autoproduzione, la giovane Lucie Bryon esordisce con il suo primo graphic novel, Ladra. Pubblicata nel 2022 in Francia dall’editore Sarbacane, la storia di Ella e Madeleine è una piccola perla dello young adult, figlia della generazione di Cartoon Network e del manga.
Arriva in Italia a giugno 2023 accompagnando il mese del Pride sotto etichetta Bao Publishing, che peraltro ha portato l’autrice in un breve tour di firmacopie in alcune città italiane.
Ladra è, in una frase, la storia d’amore tra due ragazze. La prima volta che incontra Madeleine, Ella è travolta da una marea: non si tratta di un colpo di fulmine ma di una sopraffazione vera e propria. La ragazza inizia praticamente a stalkerare Madeleine finché finalmente non la conosce ad una festa. Peccato che, l’indomani, si accorge di averle portato via alcuni suoi oggetti.
Una ladra: ecco cosa è diventata Ella dopo essersi innamorata di Madeleine.
A partire da questo bizzarro comportamento, Lucie Bryon costruisce la relazione tra le due ragazze, tra tenerezze, piccoli colpi di scena e una collezione di episodi di vita adolescenziale da generazione Z. Ella e Madeleine presto si scopriranno più simili di quanto credevano e stringeranno la loro fiducia, paradossalmente, proprio da un grande segreto che custodiscono entrambe.
L’autrice imposta un ritmo fresco e a tratti sorprendente: alcune soluzioni visive colgono di sorpresa il lettore – la suddetta marea che travolge Ella all’inizio della storia è solo un esempio tra tanti – ma restano sempre pulite ed eleganti, coerenti con l’impalcatura figurativa di tutto il fumetto.
Il tratto è morbido, cartoonesco, frutto di un mix tra il character design delle serie animate americane pre-adolescenziali (Steven Universe, Adventure Time) e le caricature kawaii di alcuni manga contemporanei.
Al fumetto giapponese si rifà anche per la composizione delle vignette, che da regolari e modulari come di solito troviamo nei fumetti europei come questo, lasciano il posto a forme più audaci e insolite, spesso smarginando senza paura tra le pagine.
Deliziose, infine, le palette cromatiche che affidano alle sole bicromie di colori tenui il compito di gestire luci e ombre del fumetto. Bryon sceglie ad esempio toni solari per le scene diurne e più intime, mentre predilige celesti e verdi per le scene serali e di conflitto. Indubbiamente il comparto visivo è il punto forte di questo graphic novel.
Ladra si pone come una storia perfettamente pensata per un pubblico di giovani adulti. Ne rispetta il linguaggio sia dal punto di vista grafico che proprio dal registro dei dialoghi e nella terminologia usata. Nonostante ciò non risulta noiosa per i lettori meno giovani. Considerando inoltre che si tratta del graphic novel di esordio di Bryon, colpisce la pulizia della narrazione e la sua freschezza. Crescita personale, costruzione della fiducia, amicizia e queerness sono i temi affrontati in Ladra da quest’autrice emergente che senza dubbio saprà farsi notare anche nelle prossime opere.
Abbiamo parlato di:
Ladra
Lucie Bryon
Traduzione di Francesco Savino
Bao Publishing, 2023
208 pagine, brossurato, colori – 23,00 €
ISBN: 978-8832738728
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