Da tempo l’Editoriale Cosmo ha affiancato alle pubblicazioni estere e alle produzioni originali come Battaglia un meritevole filone di ristampe di fumetti italiani praticamente introvabili, magari apparsi su riviste ormai dimenticate o pubblicati da editori non più attivi. È il caso anche di questo volume che, al contempo, rappresenta certamente un omaggio a Marcello Albano, autore scomparso nel corso del 2017 mentre, assieme a Giorgio Lavagna (noto editor Panini Comics), era al lavoro su un nuovo fumetto.
L’albo raccoglie tre diverse storie accomunate dagli autori coinvolti: Albano e Lavagna in qualità di scrittori e Gianmaria Liani ai disegni. Sono tre opere che arrivano dagli anni ’90, da esperienze diverse: Primo in classifica fu pubblicato dalle Edizioni Telemaco di Daniele Brolli sulla seconda serie della rivista Cyborg; Nukies apparve su un’altra importante rivista come Dinamite della Granata Press, da cui nacque l’esperienza di Mondo Naif dei Kappa Boys in Star Comics e in seguito la casa editrice Kappa Edizioni, e che portò quindi in sé i semi di una generazione di autori che ha in Davide Toffolo e Vanna Vinci i due esempi più noti; Le nuove avventure di Elvis infine uscì invece sulle pagine della rivista musicale Rumore.
Queste opere mettono in evidenza il gusto dei tre autori per uno stile grottesco (goliardico potremmo dire), iconoclasta (come la falsissima morale della peggior specie nelle imprese del redivivo Elvis Presley), cacofonico e precipitoso (vedere i passaggi repentini di ambienti, di personaggi, di azione), denso di spunti e quasi barocco nell’affollamento di idee, personaggi, citazioni ma, prima di tutto, sinceramente divertito.
Dalla dittatura culturale di Primo in classifica, un cyberpunk che strizza l’occhio un poco alla stagione editoriale di Frigidaire e Cannibale un poco a Metal Hurlant de Les Humanoides Associes, alla critica politico-sociale antimilitarista contaminata di supereroismo di Nukies, fino alle brevi storielle “edificanti” con protagonista the Pelvis, volutamente rette da un perbenismo stucchevole e surreale, lo spirito appare in continuità tra le tre opere, dando un senso al loro essere raccolte in un unico volume nonostante l’apparente diversità.
È interessante notare come lo stile di Gianmaria Liani si adatti alle tre storie. Primo in classifica è caratterizzato da un realismo statuario in linea con le opere di autori come Tanino Liberatore e Giuseppe Palumbo, con figure ipertrofiche dalle mascelle volitive e dai volti caricaturali, vignette cariche di dettagli che vanno a saturare il campo visivo, un bianco e nero netto con linee spesse e quasi respingenti e l’ausilio di retini a infondere quel tanto che basta di fantascientifico.
Nukes spinge invece ancor di più sul caricaturale, anche per assecondare i bizzarri animali radioattivi protagonisti, restituendo figure cartoonesche con espressioni degne di una serie Warner Bros, delineate da linee più morbide e tondeggianti anche se sempre decise e nette, necessarie anche qui per delimitare bene vignette sicuramente meno cariche e sature ma ancora decisamente affollate.
Nelle poche tavole dedicate a Le nuove avventure di Elvis troviamo l’incontro tra questi due approcci, in un perfetto mix degli elementi caratteristici del disegnatore.
Un volume che al di là del valore intrinseco dei fumetti ospitati, sicuramente un poco datati per ritmo narrativo e figli del loro tempo per citazioni e inside jokes, rappresenta un valido excursus storico nel fumetto indipendente italiano degli anni ’90, un’occasione per approfondire le avventure editoriali di riviste, editori e autori che hanno un filo diretto con quello che è oggi il fumetto italiano.
Abbiamo parlato di:
Jim Morrison cyberpunk
Marcello Albano, Giorgio Lavagna, Gianmaria Liani
Editoriale Cosmo, 2017
144 pagine, brossurato, bianco e nero – 14,90€
ISBN: 9788869114670