In una serie di nuovi tweet apparsi in serata, scritti per rispondere alle accese proteste di alcuni fan in seguito all’addio di Henry Cavill al ruolo di Superman, il regista e sceneggiatore James Gunn ha risposto in merito come CEO di DC Studios, evidenziando che sia lui che il collega Peter Safran sono sempre stati consapevoli del dovere fare scelte difficili.
Eravamo consapevoli che ci sarebbe stato un periodo di turbolenza quando accettammo questo incarico, e sapevamo che a volte avremmo dovuto fare scelte difficili e non così ovvie, specialmente sulla scia delle situazioni litigiose che ci hanno preceduto.
Le nostre scelte per il DCU si basano su ciò che crediamo sia il meglio per la storia e il meglio per i personaggi DC che esistono da quasi 85 anni. Forse queste scelte sono fantastiche, forse no, ma sono fatte con cuore sincero e integrità e sempre con la storia in mente.
Una delle cose di cui io e Peter eravamo consapevoli quando abbiamo accettato il lavoro come capi dei DC Studios era una certa minoranza di persone online che poteva essere, beh, chiassosa e scortese, per non dire altro.A nessuno piace essere molestato o insultato, ma, ad essere sinceri, abbiamo passato cose molto peggiori. Le proteste irrispettose non influenzeranno mai e poi mai le nostre azioni.
Ma questo significa poco per noi in confronto al nostro lavoro di artisti e custodi nell’aiutare a creare un futuro ampio e meraviglioso per la DC.
Gian Luigi Bona
20 Dicembre 2022 a 12:43
Io ho fiducia in James Gunn, proprio pochi giorni fa ho rivisto “I Guardiani della Galassia 2” e secondo me quest’uomo ha un tocco magico per queste cose. Certo, mi ero affezionato a Cavill ma anche nei fumetti cambiano i team creativi e alcuni artisti possono piacerci più di altri.