Il buco noir, l’ultima fatica di Stefano Zattera, corposo volume edito da Progetto Stigma e Eris Edizioni, ci mostra le allucinanti peripezie del detective Earl Foureyes, impegnato nel più classico dei casi a tema crime, cioè indagare su uno spietato quanto implacabile serial killer, declinando però il tutto attraverso un processo di world building estremamente originale e d’impatto.
L’opera, ripescando a piene mani dalle atmosfere del noir, travolge il lettore con un un numero davvero elevato di intuizioni, citazioni, approcci stilistici e chiavi di lettura diversi sia dal punto di vista narrativo che da quello dei disegni, dando vita a un mondo coloratissimo, ultra pop, divertente, scanzonato ma al tempo stesso brutale, straniante, folle e pericoloso.
Stefano Zattera mette così su carta un vero e proprio trip allucinato e visionario, utilizzando la cornice dello sci-fi e quella del weird per imbastire un giallo-noir in piena regola, dove l’indagine portata avanti dal protagonista si mescola sapientemente a tutta una serie di sotto trame e brevi parentesi capaci di creare un unico, immenso, mosaico narrativo in cui gli innumerevoli personaggi presenti – alieni, cloni, supereroi, Zombi Maoisti di Orione, Superburocrati e quant’altro – risultano perfettamente integrati alle vicende principali.
Un’opera profondamente coinvolgente che, rifacendosi alla fantascienza sociologica e attraverso una satira precisa e pungente, riesce a sottolineare molte delle storture del nostro vivere quotidiano.
Abbiamo parlato di:
Il buco noir
Stefano Zattera
Progetto Stigma / Eris Edizioni, 2020
176 pagine, brossurato, colori – 29,00 €
ISBN: 9788898644667