Helena Masellis immagina “Lo Spazio Bianco”

Helena Masellis immagina “Lo Spazio Bianco”

Cos’è “lo spazio bianco”? Com'è possibile riempirlo? La risposta a queste domande è affidata in questa puntata a Helena Masellis.

Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?

Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.

Ospite di questa puntata è Helena Masellis con la sua illustrazione “Nostalgia”. Buona visione.

Nostalgia

“il mio spazio bianco è la nostalgia, ma non di qualcosa o qualcuno, bensì nostalgia di una sensazione, quel “tutto andrà bene, ci sono qua io”, quel vuoto nel petto, il cuore che piange. Lo spazio bianco è un vuoto dentro, ma un vuoto pesante.” Helena Masellis

 

Helena Masellis

Helena Masellis, nasce nel 1994 da genitori che non avevano altro da fare. Cresce in Brasile e si vede nella freschezza del suo segno e dai toni solari dei suoi disegni. La passione per il disegno è sempre stata affiancata da quella per microbi e parassiti, infatti era convinta di voler studiare quello, ma dovette venire in Italia nel 2009 ed iniziare il liceo, non conoscendo bene la lingua quindi non poteva cimentarsi su uno studio scientifico, e scelse l’istituto artistico. Terminato quindi il suo percorso all’ISA di Urbino, con la sezione di Disegno Animato e Fumetto, un po’ per caso, un po’ per fortuna, iniziò a lavorare come inchiostratrice e storyboard artist. Ma i parassiti restano li, al buio, a guardare, e presto le due passioni si uniranno.

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