di Moyoco Anno
Star Comics, mag. 2006 – 176 pagg. b/n bros. – 3,50euro
Nel primo numero questo manga viene presentato come uno dei più attesi shojo della nuova generazione. Viene da chiedersi da chi, visto che terminata la lettura di questo albo la sensazione principale è quasi di irritazione. Irritazione per una storia banalissima e strarisentita, per personaggi senza nessuno spessore, per una narrazione sincopata che non lascia spazio all’approfondimento quando vorrebbe trattare di sentimenti, per un disegno impersonale e spesso affrettato. La storia vede la protagonista cercare il “vero amore” dimostrandosi incapace di distinguerlo da una semplice prestazione sessuale, con una serie di comportamenti fuori dalla logica e la cerchia di personaggi secondari che è facile aspettarsi, a partire dal ragazzo carino ma innamorato incompreso (chissà perché) della svalvolata ragazza. Niente di nuovo sotto il sole, ma nemmeno niente di ben costruito. Almeno dove manca l’originalità, sarebbe interessante trovare la tecnica e l’inventiva. Non è il caso di Happy Mania. (Ettore Gabrielli)