di Emmanuel Guibert
Coconino Press, 2008 – 88 pagg. b/n bros. – 13,00euro
Dopo esser stato annunciato a più riprese negli ultimi anni, è finalmente arrivato nelle librerie italiane il primo volume de “La guerra di Alan”, forse il fumetto più conosciuto di Emmanuel Guibert, l’autore de “Il fotografo”. Questo lavoro prende vita dalle lunghe conversazioni che l’autore stesso ha intrattenuto con un suo anziano amico, Alan Cope, un soldato americano che dopo il secondo conflitto mondiale si stabilì definitivamente in Francia. Nel modo più diretto possibile Guibert traduce in ballons queste chiacchierate sull’esperienza bellica dell’amico per mezzo di una scrittura molto evocativa. Proprio per il tipo di narrazione – a tutti gli effetti è un libro di memorie per interposta persona – per l’autore francese sembra essere quasi una scelta obbligata aver utilizzato prevalentemente didascalie, sino a farne il suo dato stilistico rilevante, adottato in seguito anche nel citato “Il Fotografo”. Lo stesso disegno tradisce delle similitudini con quest’altra sua opera, se non altro per le silouette dei personaggi e l’uso molto intelligente del materiale fotografico. Un disegno che qui risulta ancora più scarno, pulito, molto spesso addirittura essenziale nel sottrarre dalle vignette gli sfondi su cui si muove l’azione, sostituiti da campiture bianche su cui tutto risalta. Un fumetto di grande spessore e di incredibile semplicità. (Alberto Casiraghi)
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(aggiornato il 22/09/2017)