La Disney ha licenziato il regista James Gunn, che ha diretto i primi due capitoli del franchise Marvel dei Guardiani della Galassia, in seguito ad alcuni tweet provocatori dello stesso Gunn inerenti argomenti quali pedofilia e stupro.
I tweet incriminati erano stati postati prima che Gunn diventasse il regista della famosa saga cinematografica campione di incassi. Secondo il network Fox News, sarebbero riemersi in quanto Gunn è un fiero oppositore del presidente Donald Trump, e lo sforzo sarebbe stato quello di abbatterlo con pochi colpi immediati.
Gli atteggiamenti offensivi e le dichiarazioni apparse sul feed Twitter di James sono indifendibili e incoerenti con i valori del nostro studio, e abbiamo interrotto i nostri rapporti commerciali con lui – ha detto Alan Horn, presidente della Walt Disney Studios, in un comunicato appena pubblicato.