“Fumetti, anime del visibile” di Gino Frezza torna in libreria

“Fumetti, anime del visibile” di Gino Frezza torna in libreria

Alessandro Polidoro Editore porta in libreria una nuova collana di saggistica chiamata "L'Eternauta". Dopo un numero zero dedicato a Stan Lee, l'esordio ufficiale della collana avviene con "Fumetti, anime del visibile" di Gino Frezza, pubblicato in origine nel 1999 e che ritorna in una nuova versione aggiornata.

Comunicato stampa

L’Eternauta è la collana della Alessandro Polidoro Editore dedicata ai linguaggi contemporanei. Diretta da Gino Frezza, Lorenzo Di Paola, Mario Tirino e presieduta da un prestigioso comitato scientifico internazionale.
La collana si pone l’obiettivo di interpretare il fumetto e i media attraverso la prospettiva delle scienze sociali, della comunicazione e della cultura, entrando in meccanismi estetici, tecnici e narrativi.
L’Eternauta si è aperta con un numero zero in edizione limitata dedicato a Stan Lee, Stan the Man.
Il primo titolo in uscita il 5 dicembre è Fumetti, anime del visibile di Gino Frezza: pubblicato per la prima volta con Meltemi nel 1999, ritorna oggi in un’edizione aggiornata.

Fumetti, anime del visibile indaga il ruolo vitale e necessario svolto dai comics nel più vasto e complesso sistema dei media. Il libro di Frezza parte dalle origini, dalla formazione degli apparati e sistemi di comunicazione del fumetto; attraversa i simboli e le immagini dei supereroi e degli eroi dell’avventura di carta, evidenziando la loro capacità di rappresentare momenti decisivi del Novecento e dell’evoluzione tecnologica; ricapitola gli intensi e fecondi rapporti tessuti con il cinema; indaga il successo e le radici culturali del fumetto del terrore dagli anni Sessanta a oggi. Straordinaria icona del presente, mutevole, radicale, trasgressiva, il fumetto viene mostrato quale forma viva e sorprendente della cultura contemporanea. Il volume è arricchito dalla prefazione di Mario Tirino.

L’autore

Gino Frezza (Napoli, 1952) è professore ordinario di Sociologia dei processi culturali presso l’Università di Salerno. Oltre questo libro, uscito per la prima volta nel 1999, ha pubblicato sui fumetti: L’immagine innocente. Cinema e fumetto americano delle origini (1978), La scrittura malinconica. Sceneggiatura e serialità nel fumetto italiano (1987), La macchina del mito tra film e fumetti (1995), Le carte del fumetto. Strategie e ritratti di un medium generazionale (2008), Nuvole mutanti. Scritture visive e immaginario dei fumetti (2017). Sul cinema ha pubblicato: Cinematografo e cinema (1996), Fino all’ultimo film (2001), Effetto Notte. Le metafore del cinema (2006), Dissolvenze. Mutazioni del cinema (2013), Figure dell’immaginario. Mutazioni del cinema dall’analogico al digitale (2015). Ha curato, di recente, il volume collettaneo Endoapocalisse. The Walking Dead, l’immaginario digitale, il post-umano (2016) e il libro del regista Salvatore Piscicelli, L’imitazione della vita. Scritti di cinema 1970-2016 (2018).

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