Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?
Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.
Ospite di questa puntata è Federico Peteliko Pugliese con la sua illustrazione “Santuario”. Buona visione.
Santuario
“Lo spazio bianco è spazio negativo pieno di infinite possibilità, connessioni e anche il piacere e l’ossessione di tracciarle, di architettarle. È safe-space, una casa-rifugio aperta a tutti non solo per fuggire dalla realtà ma anche per osservarla, farsi un drink, e risistemarla” – Federico Peteliko Pugliese
Federico Peteliko Pugliese
Classe ‘83. Trascorre infanzia e adolescenza a leggere fumetti a scrocco nell’edicola del padre. Laureato in Grafica e Progettazione Multimediale, frequenta la Scuola Romana dei Fumetti con cui pubblica “Hollywood di sangue“. Hollywood purtroppo non si accorge di lui e nello stesso anno partecipa a “Violent Hill“, prima serie di ‘Verticalismi’, e inizia la collaborazione con ‘Madforcomix’ disegnando un episodio della serie ideata da Bepi Vigna “Lo strano quotidiano” e il secondo episodio della serie “Alex or Death“. Con l’episodio “2 Men 1 Cell“, della seconda stagione di Violent Hill, vince come miglior disegnatore ai Nella rete del fumetto Awards 2014 de Lo Spazio Bianco.
Membro del collettivo Masnada disegna American Feed ,Tequila Sunrise e Cherry Bikini, partecipa agli antologici “gliAngoli” e “Incipit“. Entra nella scuderia Noise Press disegnando un episodio di “The Steams Chronicles 3”, e recentemente Mambo Magicka Voodoo Child vol.1 insieme allo sceneggiatore Cristiano Brignola, con cui è attualmente al lavoro sul secondo volume e altri 800 progetti, che non si sa mai. Nel 2019 fonda, insieme alla scrittrice Antonia Caruso, Edizioni Minoritarie, un’associazione culturale che produce fumetti, cose politiche e introversione. Con Antonia Caruso è anche al lavoro su un nuovo -strabiliante- fumetto.