Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?
Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.
Ospite di questa puntata è Federico Mele con la sua illustrazione “Life is a closure”. Buona visione.
Life is a closure
Federico Mele
Federico Mele nasce a Maglie (LE) nel 1991. La Stanza, oltre a disegnare svariate illustrazioni, scrive e colora la storia breve Dream Brothers e realizza la tavola autoconclusiva Hate. Attualmente risiede a Roma, dove continua a studiare e consumare matite presso la Scuola Romana dei Fumetti. Dal 2017 è uno degli artisti residenti della trasmissione Splendor, in onda su Iris. Ha un amore smodato per l’epica, oscura poetica di Mike Mignola, la potenza del bianco e nero di Jorge Zaffino e il genio incontrastato di Leo Ortolani. In alcune botti di quercia nascoste tra le sue tempie, lascia che le sue storie invecchino quanto basta, almeno fin quando non saranno pronte per prendere forma su carta stampata e/o pagina web.