Fin da quando si è imbattuta nell'unicorno Marigold la giovane Emma ha costruito con la leggendaria creatura una grande amicizia, affrontando diverse avventure. In questo terzo volume, Tunué raccoglie le vicende delle due amiche durante le vacanze estive prima di tornare a scuola.
Le storie narrate nel volume si inseriscono perfettamente nel collaudatissimo canovaccio delle strisce umoristiche del formato comic strip syndicate (come ad esempio i famosissimi Peanuts e Calvin and Hobbes): nello spazio delle canoniche quattro vignette, Dana Simpson evidenzia, con ironia e sarcasmo, uno spunto, una riflessione, unicamente dalle interazioni fra le due protagoniste, utilizzando solo raramente figure comprimarie.
Lo stile dei disegni poggia sulle capacità dell'autrice di esaltare l'espressività delle protagoniste attraverso un tratto molto preciso per quanto essenziale, accompagnato da tinte pastello morbide e tenui. Questi elementi, uniti alla sobria regia delle vignette, privilegiano la leggibilità del fumetto, perfetto per i lettori più piccoli.
Le tematiche delle strisce, e il modo con cui l'autrice le approccia, rendono godibile la lettura a un pubblico eterogeneo; i livelli di significato che emergono dagli episodi raccontati sono infatti molteplici, risultando capaci di divertire e intrattenere grandi e piccoli.
Anche con questa raccolta, Simpson mantiene alto il livello della sua produzione, così come gli illustri predecessori del genere Emma e l'unicorno si rivela un fumetto che utilizza una ficcante ironia come strumento per interpretare situazioni apparentemente normali, che invece grazie attraverso lo sguardo di Emma e Marigold svelano qualcosa di straordinario.
Abbiamo parlato di:
Emma e l'unicorno contro i goblin
Dana Simpson
Tunuè, 2022
Traduzione di Laura Bortoluzzi
224 pagine, brossurato, colore – 15,50 €
ISBN: 9788867903993