La vita di ogni persona è fortemente influenzata dai fermenti sociali e dall'espressione culturale e di valori della propria epoca. Conformarsi o reagire appaiono come scelte obbligate. A questa regola non sfugge Egon Schiele uno dei maggiori artisti figurativi dei primi del ‘900.
Esponente assoluto del primo Espressionismo viennese, muore a soli ventotto anni, lasciandoci un patrimonio di più di tremila opere. Dipinti, acquerelli e disegni improntati all'introspezione psicologica e alla rappresentazione di un disagio interiore, dettato anche da un complesso rapporto con il sesso femminile. Immerso in un particolare clima sociale e politico favorevole a discussioni sull'esistenza umana, il tema della sessualità emerge prepotentemente in letteratura, psicologia e pittura, divenendo elemento portante della poetica di Schiele.
La tensione erotica delle sue opere, diversa dalla manifestazione dell'erotismo dell'art nouveau (Klimt), diffonde un messaggio di critica verso una società bigotta, falsa e borghese, per la quale l'espressione artistica pittorica più elevata è quella dei “vecchi maestri”. La sensualità rappresenta quindi una pulsione esistenziale profonda dell'uomo, arma per scardinare la stagnate situazione sociale.
Xavier Coste rende omaggio alla figura di Schiele in questo volume edito a White Star Comics. Artista ventitreenne all'epoca della pubblicazione francese in casa Casterman (2012), dimostra di avere le giuste qualità per ripercorrere la storia artistica e personale del Maestro viennese.
Attraverso la scelta di un registro narrativo in prima persona, pone Schiele al centro di ogni tavola e vignetta, protagonista indiscusso delle personali ascese e delle altrettanto personali rovinose cadute della sua breve vita. Novello Virgilio, ci documenta il suo attraversare veloce la terra dei vivi mostrandoci il suo personalissimo inferno privato. La sensazione è quella di sfogliare le pagine di un diario illustrato, fermi sulla soglia di una vita e di una personalità che disvela lentamente le sue molteplici sfumature e le contraddizioni del suo tempo.
L'abbandono dell'Accademia di belle arti e il sodalizio umano e artistico con Klimt sono la fiamma pilota della vita di Schiele il quale, senza mai liberarsi dei suoi “demoni” esistenziali, riuscì a incanalare al meglio la sua complessa personalità nel gesto pittorico.
Attraverso una distorsione figurativa dei corpi umani, Egon Schiele rappresenta l'inevitabile disfacimento fisico e morale della persona. Una fisicità distorta che trasmette sentimenti di angoscia e inquietudine e che, permeata da una intensa sessualità, spinge le sue opere in una dimensione altamente emotiva ed emozionale. Lo spazio assurge alla rappresentazione della vuota dimensione esistenziale dell'uomo, in costante conflitto tra la vita e la morte. Le sue opere risaltano così di una particolare intensità espressiva, frutto di una forte introspezione psicologica.
Utilizzando una grammatica fredda, quasi didascalica, Coste illustra i momenti salienti della vita viennese di Schiele senza tralasciare i guai giudiziari causati dalla sua passione per modelle e compagne in età adolescenziale. Figure femminili al guado tra le paure dell'età adulta e il risveglio della sensualità.
A corredo di una scelta narrativa azzeccata, Coste non tradisce neanche sotto l'aspetto visivo. Tratti marcati e intensi, accompagnati da toni ombrosi, rendono omaggio all'opera del Maestro viennese, trovando un giusto compromesso tra classico e moderno. Le tavole scorrono con fluidità e semplicità rendendo piacevole e immediata la lettura della complessa vita di un artista ribelle.
Senza timidezze davanti alla durezza emotiva della storia di Schiele, Xavier Coste ne abbraccia i tumulti esistenziali generando una riuscita commistione tra lo stile del Maestro e la propria cifra artistica. Un segno ruvido e a tratti frenetico che si unisce al gusto pittorico dell'arte europea arricchito dal sapiente uso delle tinte acquarellate.
White Star Comics pubblica un'opera di grande interesse e indubbio valore. La prova di un innegabile talento grafico che si confronta, senza timore e con la giusta dose di rispetto, con uno dei più grandi talenti dell'arte figurativa contemporanea.
Abbiamo parlato di:
Egon Schiele. Eros e Thanatos
Xavier Coste
Traduzione di Valeria Gabbato
White Star Comics, 2018
72 pagine, cartonato, a colori – 24,90 €
ISBN: 9788854038912