di Terry Moore
Free Books, 2009 – 120 pagg. b/n cart. – 12,90euro
Conclusa quella meravigliosa opera che è “Strangers in Paradise”, Terry Moore cambia completamente genere creando una storia con influenze supereroistiche, quasi un banco di prova al successivo passaggio in Marvel per la serie Runaways, con i disegni di Humberto Ramos. Protagonista di questo primo volume è Julie Martin, una fotografa disoccupata che è stata lasciata dal marito e che viene trascinata per caso in un’esperimento dell’esercito USA. Entrata in contatto con uno strano materiale metallico che si fonde nella sua pelle e dotato di poteri elettrici di difesa, deve fuggire dai militari senza scrupoli che rivogliono indietro la propria arma. Il disegno è ai massimi livelli dello stile di Moore, realistico, plastico e comunicativo; anche la narrazione è quella a cui ci ha abituati l’autore, fluida e coinvolgente, con un tocco d’ironia che rende tutto più leggero ma non privo di sostanza. Nonostante la buona impressione generale, si sente pero’ la mancanza di quel tocco di magia che aveva SiP, come appare evidente il tentativo dell’autore di staccarsi da quei toni e da quelle tematiche per non rimanerne prigioniero. Nota leggermente negativa per l’edizione Free Books: bello il cartonato, ma la carta all’interno è troppo leggera, e fa trasparire il disegno della pagina dietro. (Ettore Gabrielli)