I fumetti Disney hanno da sempre frequentato il campo della parodia, fin dal mitico Inferno di Topolino. Questa settimana vi è però un’inedita commistione, il rifacimento di un fumetto, per giunta italiano: Dylan Dog, pubblicato da Sergio Bonelli Editore dal 1986. E la trasformazione in Dylan Top, secondo lo sceneggiatore Tito Faraci, avviene in fondo in maniera naturale: entrambi sono investigatori, entrambi hanno un aiutante strampalato, entrambi hanno una certa dose di autoironia.
La storia di presentazione è un fedele omaggio, fin dalla cover variant distribuita a Cartoomics 2015 a Milano e nelle fumetterie, alla prima avventura uscita nel 1986 su disegni di Stano, L’alba dei morti viventi. Forse in un certo eccesso di fedeltà si vedono i limiti di un’operazione simile, che però si esalta in battute argute e soprattutto in un Pippo/Groucho davvero impagabile, che innesta dialoghi vivaci e saporite ironie. La minaccia dei topi invadenti del titolo, con le fobie tecnologiche e i pericoli da social – addicted, è un’interessante lettura delle manie moderne, ma forse non è così ben esplorata. I disegni di Paolo Mottura invece sono una gioia per occhi: non solo certe espressioni di paura e di spavento sono ben costruite, ma soprattutto gli sfondi e le ombreggiature sono rese con cura e creano, con azzeccate inquadrature, un’atmosfera di tensione. In conclusione, si tratta di un piacevole divertissement che omaggia con passione un importante fumetto italiano come Dylan Dog e allo stesso tempo mostra la versatilità e la profondità di Topolino.
Abbiamo parlato di:
Dylan Top in: l’alba dei topi invadenti
Da un’idea di Tiziano Sclavi, soggetto di Roberto Recchioni, sceneggiatura di Tito Faraci, disegni di Paolo Mottura
Disney-Panini Comics – Topolino #3094, 11 marzo 2015
32 pagine, brossurato, colori – € 2,50
ISSN: 9 771120 611001 53094