Dragonero, un’evacuazione e un sacrificio necessario

Nelle praterie dei re pastori è in corso un’evacuazione resa necessaria dalla presenza di abominii che, in modo anomalo, stanno scavando misteriosi tunnel sotterranei. Ian, fiancheggiato da Gmor, è chiamato a organizzare l’esodo in un territorio vastissimo e deve occuparsi anche del piccolo nucleo familiare che abita una fattoria defilata.
Il viaggio raccontato ne I predatori delle pianure appare inizialmente calmo, quasi intimo nei dialoghi che si sviluppano fra i personaggi, ma ben presto la situazione precipita. L’avventura diventa serrata ma Stefano Vietti, oltre a dedicarsi ad alcune sequenze d’azione in stile western, degne del miglior Tex Willer, non rinuncia ad approfondire aspetti cruciali della società dei demoni invasori.
Un incontro inatteso fornisce similitudini fra abominii e umani ma conduce a una scelta drammatica, che Ian e Gmor accettano a fatica come inevitabile. Nel finale Vietti torna anche a parlare di Alben: l’ultimo luresindo riapparirà infatti sul prossimo albo della serie regolare, per l’inizio di quello che sembra un miniciclo destinato a cambiare le sorti della guerra.
Fabio Babich interpreta il grande mare d’erba che compone le praterie dei re pastori – e tiene banco per tre quarti della storia – in modo poetico e ispirato. Al netto dei personaggi e dei tanti cavalli disegnati, sempre precisi nelle espressioni e nei dettagli, sono proprio gli elementi dell’ambientazione a esaltare il suo segno pulito ed essenziale: gli sfondi, la composizione delle vignette, i magnifici cieli sfumati con nuvole che si attorcigliano su se stesse, rendono il lavoro di Babich coinvolgente e dotato di una profondità espressiva rara. Merita di essere citata, per struttura ed eleganza, la quadrupla a tavola 36, un campo lunghissimo con poche linee a definire l’orizzonte e un accampamento raggiunto dagli eroi al galoppo.

Abbiamo parlato di:
Dragonero Mondo oscuro #14 (#127) – I predatori delle pianure
Stefano Vietti, Fabio Babich
Sergio Bonelli Editore, dicembre 2023
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 4,90 €
ISSN: 977228243000430127