Nel secondo numero del mensile dedicato a Doctor Who, prosegue l'avventura del Dottore e Clara Oswald sulla superficie di Isen VI. Come conseguenze di una mutazione climatica artificiale, viene svegliato dal suo sonno millenario Rann-Korr, uno degli ultimi Hiperoniani, razza aliena un tempo illuminata e benevola ma votatasi alla distruzione di altri mondi e annientata da un'alleanza interplanetaria guidata dai Signori del Tempo.
Rispetto alle buone premesse dell'episodio precedente, la storia di Robbie Morrison perde qui originalità e ritmo – complici anche dialoghi didascalici e monologhi eccessivamente stereotipati del villain – diventando lineare e prevedibile, circoscrivendo l'azione a una fuga dalla vendetta di Rann-Korr e all'ideazione del piano del Dottore per sconfiggerlo. La sottotrama dell'avido magnata Kano Dollar passa in secondo piano, assurgendo a spunto comico del racconto ma con una conclusione a tinte fosche. Il finale dell'episodio rimane invece aperto a diverse possibilità narrative.
I disegni di Dave Taylor non spiccano per dinamismo e accuratezza anatomica, tantomeno per vicinanza ai protagonisti della serie televisiva. La stessa rappresentazione del cacciavite sonico, che appare in primo piano nella tavola 4, è fortemente imprecisa e lontanissima dall'iconico gadget adoperato dall'Undicesimo e dal Dodicesimo Dottore.
Terrorformazione appare nel complesso un'avventura con del potenziale mal sfruttato e tutto sommato dimenticabile.
Abbiamo parlato di:
Doctor Who – Il Dodicesimo Dottore – Terrorformazione (seconda parte)
Robbie Morrison, Dave Taylor
Traduzione di Susanna Raule
RW Real World, febbraio 2017
32 pagine, spillato, colori – 2,95 euro
ISSN: 9788893514248