Diabolik anno LVI #5 – Furto invisibile (Ferraresi, Faraci, Facciolo)

Diabolik anno LVI #5 – Furto invisibile (Ferraresi, Faraci, Facciolo)

Diabolik e Ginko fianco a fianco per tentare di risolvere il mistero di un furto inspiegabile

In un fumetto con oltre mezzo secolo di storia alle spalle, essere capaci di forzare i delicati equilibri tra i personaggi è spesso la chiave per regalare ai lettori delle sorprese e soprattutto delle ottime storie. E’ il caso dell’inedito di maggio, sceneggiato da Tito Faraci a partire da un soggetto condiviso con Licia Ferraresi.
Non è la prima volta che Diabolik e Ginko si trovano a dover collaborare, ma nella fattispecie le circostanze che avvicinano i due rivali sono molto singolari. La bontà dell’impianto è misurabile dalla difficoltà del lettore nel cogliere le motivazioni degli antagonisti, il cui disegno rimane oscuro per lunga parte dell’albo. Tecnicamente, Faraci utilizza al minimo l’analessi e si concentra sulla narrazione in tempo reale, serrata, ricca di cambiamenti in corsa nei piani e scelte azzardate dei protagonisti, perfino nel finale.
Ai disegni ritroviamo dopo il numero di febbraio il decano della serie Enzo Facciolo, che offre una prova soddisfacente, con un appunto all’incostanza delle fisionomie dei comprimari. Impossibile infine non citare il lavoro di Matteo Buffagni: l’arista emiliano va oltre i suoi già elevati standard e regala una copertina che, per tecnica, composizione e capacità di coinvolgimento si colloca tra le sue migliori.

Abbiamo parlato di
Diabolik anno LVI #5 – Furto invisibile
Licia Ferraresi, Tito Faraci, Enzo Facciolo
Astorina, maggio 2017
130 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,50 €
ISSN: 977112404500070005

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *