Astorina mette a segno un finale d’anno davvero godibile con il numero di dicembre della serie regolare di Diabolik. Roberto Altariva e Andrea Pasini scrivono un soggetto (sceneggiato dallo stesso Altariva) che regge efficacemente la suspense fino alla fine dell’albo e mantiene viva l’attenzione del lettore lungo il dipanarsi delle vicende. Due fratelli, un manufatto peculiare e molto prezioso, un’eredità ambita anche da altri, tra cui lo stesso Diabolik, sono il canovaccio, apparentemente semplice, sui cui gli autori impostano la storia; tuttavia diversi capovolgimenti di fronte e deviazioni da quello che sembrerebbe il plot principale, aprono vicende parallele e danno voce a personaggi comprimari che arricchiscono e rendono vitale l’albo. Immancabile il confronto con la nemesi Ginko in due scontri dagli esiti alterni (di cui uno anticipato dalla copertina che Matteo Buffagni realizza con un gradevole gioco prospettico).
Il focus non viene posto dagli autori sulla pura azione, comunque presente, bensì sull’attesa, la strategia e la manipolazione dei vari attori. Ne esce un Diabolik tutt’altro che efferato, ma paziente e leale; una tematica, quella del ladro gentiluomo che rende rispetto a chi gliene ha dimostrato, tanto da arrivare a modificare i suoi piani, non una novità del personaggio, ma che aggiunge un interessante layer di spessore a una vicenda ben congegnata, dal finale imprevisto.
Alla narrazione piuttosto serrata corrispondono vignette numerose e dense, ben realizzate dalla rodata coppia di disegnatori Riccardo Nunziati e Jacopo Brandi con il tratto ricco ma pulito che li contraddistingue.
Abbiamo parlato di:
Diabolik Anno LVIII #12 – Niente da perdere
Roberto Altariva, Andrea Pasini, Riccardo Nunziati, Jacopo Brandi, Matteo Buffagni
Astorina, dicembre 2019
130 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,80 €
ISSN: 977112404500090012