Contenuta nello spillato Daredevil edito da Panini Comics, la serie The Punisher sceneggiata da Becky Cloonan continua la sua corsa forsennata. Il settimo episodio è da considerarsi speciale, perché raccoglie le ultime tavole realizzate dal compianto Steve Dillon recentemente scomparso. Inoltre, segna l’inizio di un nuovo arco narrativo, in cui Frank Castle dà la caccia a Faccia, spietato assassino al soldo di un’organizzazione che gestisce un traffico di droga.
Seguendo la caratterizzazione di Garth Ennis e Jason Aaron, Cloonan dimostra di aver colto l’essenza del Punitore, protagonista di una trama dal ritmo frenetico, con elevate dosi di violenza. Questa avventura on the road richiama il primo ciclo dello sceneggiatore irlandese, disegnato proprio da Dillon, palesando però due criticità: i cattivi sono privi di spessore e, sebbene l’ultima pagina del numero in questione sembri smentirci, risulta assente la vena grottesca ennissiana. Dal canto suo, nelle poche tavole che ha potuto terminare, l’artista dà vita a personaggi dai volti espressivi, grazie a dettagli come l’accenno di un sorriso o l’aggrottarsi di un sopracciglio.
Il subentrato Matt Horak cerca di adattarsi al tratto del collega, facendolo rimpiangere nel caso di alcune fisionomie troppo grezze. Al contrario, se ne apprezza il lavoro quando esplode la violenza, con combattimenti ben coreografati. Infine, l’apporto del colorista Frank Martin si nota soprattutto ammirando una grande tavola in cui la sagoma nera del Punitore emerge dal bosco.
Abbiamo parlato di:
Daredevil #18 (The Punisher #7)
Becky Cloonan, Steve Dillon, Matt Horak
Traduzione di Luigi Mutti
Panini Comics, settembre 2017
80 pagine, spillato, colori – 3,50 €
ISSN: 977224095590770069