Danilo Zurru immagina “Lo Spazio Bianco”

Danilo Zurru immagina “Lo Spazio Bianco”

Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?

Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.

Ospite di questa puntata è Danilo Zurru con la sua  illustrazione “Horror Vacui”. Buona visione.

Horror Vacui

“Come la pianta di un edificio il fumetto mostra lo spazio bianco: corridoi lunghissimi dalle pareti gremite di quadri con cornici barocche… almeno lì ci si può riposare” – Danilo Zurru

Danilo Zurru

Danilo Zurru nasce a Nuoro, in Sardegna, nel 1995. I suoi interessi negli anni più verdi spaziavano dagli insetti ai minerali, dai robot al disegno. Si diploma nel 2016 presso l’istituto d’arte della sua città natale e maturando un certo interesse per il fumetto giapponese si sposta in Toscana dove trascorre due anni all’Accademia Europea di Manga.
Katsuhiro Otomo, autore di Akira; Moebius, influente fumettista francese: sono solo alcuni degli importanti punti di riferimento che contribuirono allo sviluppo e alla crescita del suo stile di disegno ora, sulla base della tecnica tradizionale giapponese, tendente alla linea chiara. Tra robot tormentati dai sensi di colpa, insetti giganti, individui bizzarri; la sua predilezione per la fantascienza e l’assurdo si riversa in ambientazioni e personaggi dall’aspetto grafico attentamente curato e in costante tensione verso un realismo atto al tentativo di sorprendere.
Attualmente Danilo Zurru continua a lavorare per un prodotto più acuto e sottile, qualcosa di esteticamente bello per l’uomo, o per un androide… chi lo sa?

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Instagramhttps://www.instagram.com/zurrudanilo/?hl=it

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