Ogni qualvolta che Mauro Boselli torna alle sceneggiature della sua creatura Dampyr, lo fa per portare avanti il sempre più complesso lavoro di continuity che ruota attorno alla serie. Stavolta fissa su carta un altro tassello importante di questa epopea a fumetti che ha ormai raggiunto oltre vent’anni di storie, arricchendosi progressivamente di sfumature legate a mitologia, folklore ed eventi storici.
Nonostante l’ordito narrativo diventi sempre più complicato e stratificato, è impressionante come il “centro continui a reggere”, come cioè lo sceneggiatore milanese abbia saldi in mente i vari fili che storia dopo storia ha aggiunto alla trama orizzontale della testata e quanto forte sia la coerenza interna che permette di richiamare eventi e personaggi passati e legarli alle nuove storie.
In questa avventura Boselli porta a compimento uno dei percorsi narrativi fondamentali di Dampyr, lo scontro con il suo antagonista Nergal, richiamando sulla pagina personaggi e accadimenti di varie storie precedenti. Se la necessità di chiarezza paga dazio in alcuni momenti al didascalismo, la parte finale dell’albo che alza progressivamente ritmo e inanella sorprese pagina dopo pagina, chiude in maniera efficace la saga del duca infernale, aprendo al contempo nuovi scenari futuri da esplorare.
Il segno di Fabrizio Longo, ricco di campiture e retinature nere che danno corpo alle vignette, è il più adatto per muoversi tra atmosfere infernali, notti e ambienti oscuri, riempiendo le tavole di dettagli senza rinunciare al dinamismo delle inquadrature anche nelle sequenze più dialogate.
Abbiamo parlato di:
Dampyr #252 – La regina di Babilonia
Mauro Boselli, Fabrizio Longo
Sergio Bonelli Editore, marzo 2021
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 3,90 €
ISSN: 977159000200260252