Le tracce perdute di un campo di accoglienza e identificazione per migranti. L’odissea di un giovane studente nelle campagne di pomodori dove comandano i caporali. Le rischiose esplorazioni di un gruppo di ragazzini oltre un vecchio muro di periferia. I sogni di un cane e della sua padrona in uno strano museo di arte contemporanea.
Confini è il titolo del libro che contiene queste storie, ma non è un libro tematico in senso stretto.
“Confini è piuttosto una parola chiave – spiega il curatore, Miguel Angel Valdivia –, che ci è servita come punto di partenza per avviare un lavoro comune, senza altri limiti, appunto, che riguardassero l’approccio, lo stile. L’unica cosa che ho chiesto agli autori è di non fare delle storie che fossero di pura fantasia”.
Una parola come confine può essere interpretata, sentita, in tanti modi diversi. Confine è ciò che delimita una cosa dall’altra. Il corpo, per ognuno di noi, è un confine naturale. E così anche la Terra dove siamo, appunto, confinati. Il nostro presente, inoltre, ci mostra tanti esempi – spesso drammatici – di confini costruiti ad arte: mutevoli, selettivi, finalizzati innanzitutto a limitare la libertà di movimento degli umani.
I quattro autori che hanno aderito all’invito – Mario Damiano, Federica Ferraro, Andrea De Franco e Adriana Marineo – sono tutti meridionali e non è un caso se le loro storie ci parlano di un territorio rimosso, dimenticato, segnato dall’arbitrio e dall’abbandono. Sono storie di confini dal confine, che non hanno paura di mettere il dito dove fa male e ci spingono a non dimenticare.
Il percorso editoriale di Napoli Monitor – con il sito di informazione, la rivista, i libri – si è sempre caratterizzata per l’attenzione costante verso l’illustrazione, il fumetto, la compenetrazione tra testi e disegni. Questo volume inaugura una collana apposita tutta dedicata alle storie disegnate.
Confini. Quattro storie disegnate
Monitor edizioni, 2022
pp. 128, 16 euro
ANTEPRIMA
I quattro autori/autrici
Mario Damiano (Napoli, 1994), diplomato nel 2019 presso l’Isia di Urbino, ha collaborato con L’intellettuale dissidente, Tatanka Journal, Il Bestiario degli italiani e Torcha Magazine. Ha pubblicato con le edizioni Homo Scrivens, Enter Press e Ad Est dell’Equatore.
Andrea De Franco (Francavilla Fontana, 1989), si occupa di musica e disegno. Dal 2016 produce fanzine e oggetti editoriali assurdi con il progetto De Press. Ha pubblicato Ultima Goccia (Eris) e partecipato ad antologie, pubblicazioni e residenze con Colorama, Kuš, Frankenstein, Rizzoli, Feltrinelli Comics e altre. Le sue ricerche musicali si esprimono soprattutto con l’identità di Fera (tre dischi pubblicati da Maple Death Records) e all’interno del progetto di empatia occulta Undicesimacasa.
Federica Ferraro (Napoli, 1996) è attiva da anni nell’autoproduzione. Ha pubblicato la sua prima storia breve in Materia Degenere 2 (Diabolo, 2021) e la graphic novel E poi muori (Sputnik Press, 2022).
Adriana Marineo (Palermo, 1992) fa parte del collettivo e stamperia risograph Enter Press. Ha studiato storia e illustrazione. Ha pubblicato nelle antologie š! e Colorama Clubhouse. La sua storia Cattive abitudini è stata pubblicata da De Press. Vive a Bologna.
Il curatore
Miguel Angel Valdivia (Città del Messico, 1979) cura la rivista di disegni Le Petit Néant e il sito sulle arti visive Le Sabbie di Marte. Il suo primo libro a fumetti, Il divino inciampare (Coconino Press, 2019), è stato pubblicato in Francia e in Belgio dalla casa editrice Fremok nel 2022. Risiede a Napoli.