Cartoomics 2018: intervista a Silver

Cartoomics 2018: intervista a Silver

A Cartoomics 2018 abbiamo intervistato Silver, il celebre creatore di Lupo Alberto che era in fiera ospite di Panini Comics per presentare “Lupo Magazine”, la nuova rivista bimestrale dedicata al personaggio.

Silver (all’anagrafe Guido Silvestri) ha esordito nel mondo del fumetto a fine anni Sessanta, collaborando con Bonvi e lavorando su personaggi come Cattivik, Nick Carter e Capitan Posapiano.
Nel 1974 crea una striscia per Il Corriere dei Ragazzi ambientata in una fattoria, con diversi animali senzienti e parlanti, tra i quali spicca un lupo azzurro: è nato Lupo Alberto, personaggio che da quel momento ha conosciuto una grande fama attraverso un mensile dedicato, due serie animate realizzate nel 1998 e nel 2002 e un grande numero di gadget e oggettistica sulle quali compare.
Panini Comics pubblica la raccolta cronologica delle strisce originali di Lupo Alberto e da novembre 2017 un bimestrale di storie inedite: Lupo Magazine.

Abbiamo avuto l’onore di intervistare Silver a Cartoomics 2018, terminata la sua signing session di domenica 11 marzo.
Gli abbiamo chiesto innanzitutto da dove è nata l’idea di questa nuova rivista, e ci ha spiegato che la proposta è venuta da Panini, intercettando però un suo desiderio, dato che aveva già provato a lanciare anni fa un prodotto del genere chiudendolo però dopo poco per via dei costi.
Poter curare storie di ampio respiro e in particolare di diverse tematiche era una cosa stimolante per il fumettista.

Abbiamo affrontato la differenza tra il mensile classico di Lupo Alberto e il bimestrale Panini: Silver ha individuato come elemento principale le storie, che in Lupo Magazine sono molto lunghe mentre sulla rivista storica ormai solo le tavole sono inedite.
Ha inoltre spiegato di avere un ruolo di supervisore per quanto riguarda i fumetti, per le quali prepara il soggetto che poi viene sviluppato dai suoi collaboratori, in primis Piero Lusso, per poi passare ai disegni di Giacomo Michelon e Bruno Cannucciari.

È scaturita infine una bella riflessione sul Lupo Alberto, sulla sua importanza mediatica e sulla sua capacità di trattare temi anche complicati, perché secondo Silver il personaggio non si è mai messo in cattedra, ma anzi è sempre stato dalla parte di chi deve capire, il che lo rende adatto ad affrontare svariati argomenti nel modo migliore e ancora attuale.

Di seguito la nostra video-intervista:

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