Candice Patton: The CW e Warner non mi hanno protetto da fan razzisti

Candice Patton: The CW e Warner non mi hanno protetto da fan razzisti

L'attrice di The Flash parla delle molestie online subite dopo l'inizio dello show sul velocista DC Comics.

Durante la partecipazione a The Open Up Podcast, l’attrice Candice Patton ha dichiarato che il network The CW e la Warner Bros. non riuscirono a proteggerla dalle aggressioni online di stampo razziale quando debuttò nel ruolo di Iris West in The Flash, specificando che entrambi non avevano alcun protocollo ufficiale per affrontare questo tipo di situazioni.

Ora le persone capiscono quanto i fan possano essere razzisti, specialmente nei film e in televisione, ma all’epoca ci si comportava come se questi fatti fossero normali. Anche con le aziende con cui lavoravo, The CW e WB, quello era il modo di gestire la cosa. Non va bene trattare il tuo attore in quel modo, ovvero lasciarlo subire abusi e molestie. Per me nel 2014 non c’erano sistemi di supporto. Nessuno se ne preoccupava. Non c’erano protocolli sui social media per proteggermi, quindi hanno lasciato che tutta quella roba rimanesse lì.

L’attrice ha poi rivelato che voleva lasciare The Flash nel corso della seconda stagione, perché le molestie stavano diventando molto gravi e si sentiva “fortemente infelice”. È poi rimasta all’interno dello show perché sentiva una responsabilità nei confronti del suo casting inclusivo.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *