Bob Iger: “Usciranno non più di tre film e due serie tv Marvel all’anno”

7 Maggio 2024
Il CEO di Disney spiega il nuovo approccio per ridurre la produzione e aumentare la qualità sui progetti Marvel Studios.
Marvelstudioslogo

Il CEO di Disney Bob Iger ha rivelato che la major sta portando avanti la politica aziendale di ridurre il numero di serie televisive Marvel Studios a due all’anno, mentre la produzione cinematografica si stabilizzerà a non più di tre film all’anno.

Iger ha affermato che il tutto fa parte della nuova strategia generale della Disney di ridurre la produzione e concentrarsi sulla qualità, una strategia “particolarmente vera con la Marvel”.

Diminuiremo lentamente il volume e passeremo probabilmente a circa due serie TV all’anno invece di quelle che erano diventate quattro e ridurremo la nostra produzione cinematografica da forse quattro all’anno a due, o a un massimo di tre film. E stiamo lavorando duramente su quale sia questo percorso.

Iger ha aggiunto che i Marvel Studios hanno un paio di buoni film in uscita il prossimo anno, per poi affermare:

Ci stiamo dirigendo verso altri film degli ‘Avengers’, di cui siamo estremamente entusiasti. Nel complesso, mi sento benissimo con il programma. È qualcosa su cui mi sono impegnato a dedicare sempre più tempo. Ho una grande fiducia nel team e nell’IP che stiamo realizzando, compresi tutti i sequel, non siamo secondi a nessuno.

Carlo Coratelli

Carlo Coratelli

Venezia, (1979). Nel 1999 inizia a collaborare con alcuni siti e riviste specializzate in fumetti e cinema (altra sua grande passione) tra le quali sono da citare Altrimondi e Cut-Up. Nel 2000 inizia a scrivere per Comicus.it per il quale cura per una decina di anni la rubrica Movie Comics. Nello stesso periodo conosce Davide Zamberlan con cui crea la striscia umoristica "ESU", pubblicata su Cartaigienicaweb e Cronaca di Topolinia. Dopo la chiusura della strip, crea nel 2009 "Frank Carter - Avventure di una spia per caso", disegnata da Fortunato Latella. Appassionato di supereroi (l'Uomo Ragno soprattutto) e strisce sindacate americane (Dick Tracy e Alley Oop su tutte), vive a Bologna dal 2006.

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