di Nie Chongrui
001 Edizioni, 2008 – 112 pagg. b/n bros. – 9,90euro
È una bella sorpresa questo fumetto proveniente dalla Cina, proposto in Italia dalla sempre attenta 001 Edizioni di Antonio Scuzzarella, che è andata a scovare questo Nie Chongrui, mai pubblicato prima d’ora fuori dal suo paese. La storia, tratta da una raccolta di racconti del XVIII, è ben costruita (anche se a parer mio sconta un finale un po’ tronco) e racconta di un giovane pittore che si imbatte in un tempio abbandonato infestato da fantasmi, ma soprattutto dallo spirito di una bellissima fanciulla di egli cui si innamora. Solo sfogliandolo si è subito catturati dalla bellezza dei disegni, non riconducibili alla classicità manhua, o almeno per quello che finora si è visto nel nostro paese di questa scuola fumettistica. Il realismo delle figure, l’abile tratteggio tra l’iperrealismo e l’espressionismo, l’esagerazione nelle espressioni e l’enorme carica gestuale dei personaggi, sono tutti elementi interessanti di tavole molto fantasiose nella loro costruzione. In definitiva, un buon fumetto, interessante e curioso, che merita senz’altro di esser acquistato. (Alberto Casiraghi)